Primo piano
Pubblicato il: 28/07/2020 - Aggiornato il: 24/01/2023
La Redazione
Un Anello Verde per Roma

Dalla Riserva Naturale della Valle dell’Aniene al Parco dell’Appia Antica passando dai parchi Casilino, Tiburtino, Centocelle, Serenissima. È l’Anello Verde, una rete naturalistica e ambientale che riconnette la città con il paesaggio e i suoi spazi pubblici attraverso i nodi dell’anello ferroviario per uno sviluppo sostenibile del territorio.
 
Anello Verde è una visione di insieme che propone una strutturale continuità tra paesaggi, sistemi ambientali e nuove accessibilità dal sistema dell’Anello ferroviario, potenzialità mai pienamente attuata del territorio della nostra città.
 
“Ambiente, accessibilità, rigenerazione urbana, sostenibilità, ascolto e partecipazione, visione condivisa: tutto questo è l’Anello Verde. Un’idea di Roma metropoli futura, un nuovo disegno di città che crei una cerniera reale tra i luoghi attraverso una connessione concreta tra la rete del ferro e la mobilità dolce. Un approccio che punta a valorizzare il patrimonio culturale archeologico e paesaggistico attraverso l’integrazione di questi spazi nella vita quotidiana dei cittadini, continuando a pensare la città sempre più aperta alla mobilità alternativa. Roma prosegue così nell’attuazione dello sviluppo sostenibile”, dichiara la sindaca Virginia Raggi.
 
Sono 5 i pilastri dell’Anello Verde: ambiente, mobilità intelligente e alternativa, qualità e integrazione, sviluppo sostenibile, ascolto e partecipazione.
 
A proposito di mobilità, "in coerenza con le scelte che hanno guidato la redazione del PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – uno dei principi dello Schema di Assetto Generale per l’Anello Verde - si legge in una nota del Campidoglio - interessa il tema della mobilità ed in particolare le soluzioni alternative al tradizionale uso delle reti viabilistiche su gomma e dei sistemi di trasporto pubblico pesante.
 
Le azioni previste:
 
- sviluppo dell’intermodalità (ferro/gomma/bici e privato/pubblico) attraverso la progettazione di un efficiente sistema di interscambi e di “hub metropolitani”;
 
- potenziamento dei servizi di bike-scooter-car sharing ed altri mezzi di mobilità innovativi, con l’estensione e integrazione dei servizi esistenti;
 
- contributo allo sviluppo delle reti infrastrutturali per la mobilità attraverso soluzioni orientate alla sostenibilità degli interventi, sia dal punto di vista ambientale sia economico concertando le soluzioni con le comunità locali;
 
- realizzazione di una rete per la mobilità dolce a livello locale interconnessa con la rete urbana e regionale anche attraverso l’apertura di specifici punti utili a riconnettere il sistema alla rete esistente integrando i sistemi di mobilità di un sistema di reti oggi indipendenti e non comunicanti.
 
A proposito di "qualità e integrazione", si punta tra l'altro sulla riqualificazione delle porte di accesso alla città, dei nodi di scambio, delle piazze delle stazioni, dei luoghi di connessione tra città, mobilità e paesaggio.

Il progetto "Anello Verde", frutto di una delibera della Giunta Comunale, è stato presentato dalla sindaca Raggi assieme agli assessori capitolini all'Urbanistica, Luca Montuori, e alla Mobilità, Pietro Calabrese, e con l'amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti.