Gualtieri: "Da rotatoria a vera e propria piazza per essere luogo di incontro"
Un'ampia pedonalizzazione, più alberi, panchine. E nei prossimi giorni il posizionamento di strutture di accoglienza per le attività legate agli eventi giubilari. E' stata inaugurata questa mattina dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri la "nuova" piazza Risorgimento, dopo i lavori per l'Anno Santo avviati lo scorso settembre per un valore di 14 milioni di euro di fondi giubilari.
Presenti all'evento anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano che presiede la cabina di regia sul Giubileo a Palazzo Chigi, monsignor Rino Fisichella, delegato del Papa al Giubileo, l'assessore ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini, l'assessore all'Ambiente Sabrina Alfonsi, la presidente del Municipio Roma I, Lorenza Bonaccorsi.
Con una superficie di circa 18mila metri quadrati, la piazza è ora pedonalizzata verso le mura vaticane.
"E' stato un intervento particolarmente travagliato, si è dovuto cambiare il progetto perché non si voleva lasciare un cantiere aperto qui durante il Giubileo", ha sottolineato il sindaco Gualtieri. "Normalmente - ha aggiunto - quando si fanno i progetti non partono mai i lavori, ma grazie a quel metodo che ci ha visto riuniti nello stesso obiettivo siamo riusciti a portare a termine questo lavoro. Lo Stato italiano se si unisce e collabora, in tutte le sue articolazioni, dimostra che le cose si possono fare ed e' bello che questo avvenga in occasione del Giubileo che rappresenta valori universali. Fare di quest'area che era una rotatoria una vera e propria piazza è fondamentale per valorizzare questo luogo, perché sia di passaggio ma anche di incontro".
"Un ringraziamento particolare va ai romani per la loro pazienza - ha aggiunto Gualtieri- ci hanno aiutato sopportando dei disagi, che penso però siano ripagati da una piazza ora più confortevole, che diventerà ancora più bella via via che tutti gli arredi saranno installati e le piante cresceranno. Sarà una bella piazza verde, ispirata all'ambiente e alla socialità, due principi bellissimi e coerenti con lo spirito del Giubileo e con l'idea di città che noi abbiamo".
"Con monsignor Fisichella - ha scherzato il sottosegretario Mantovano - potremmo scrivere un libro intitolato 'Come arrivare al Giubileo senza perdere la fede' visto che quando abbiamo iniziato ci sembrava una cosa complicata. Però ha prevalso un metodo di lavoro e di condivisione che trovo il più grande dono del Giubileo. Abbiamo fatto 16 incontri a Palazzo Chigi in meno di 2 anni. Questo significa che mettendosi insieme, con obiettivi comuni e buona volontà, i risultati si possono raggiungere, tra poche ore il Papa aprirà la Porta Santa e noi continueremo a lavorare, soprattutto per garantire l'accoglienza ai pellegrini".
"Siamo veramente grati e contenti che la piazza ritorni ad essere tale, non sarà più divisa ma sarà un prolungamento tra il colonnato di San Pietro e via Ottaviano - ha dichiarato monsignor Fisichella -. E' l'opera più martoriata, perché è stata più volte ripensata, ma siamo contenti che torni a essere un luogo di incontro. Sarà uno spazio di riposo e contemplazione oltre che un luogo di passaggio verso la porta santa".
Per la presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi: "Questa inaugurazione è un bel momento, abbiamo lavorato tanto e tutti insieme. Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato per fare tornare questa piazza tale, perché era una rotatoria. Sono felice che torni a essere un luogo di socializzazione e incontro. La continuità con via Ottaviano e il colonnato di San Pietro è quello che merita la bellezza della nostra città. Ringrazio per la pazienza residenti e commercianti".
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