Il progetto, la cui finalità principale è di garantire condizioni di sicurezza alla circolazione di pedoni e ciclisti, (che nel tratto in oggetto corrono manifesti rischi per la propria incolumità) ha previsto la realizzazione di una pista ciclabile composta da corsie separate ad unico senso di marcia: una corsia riservata, ricavata dalla carreggiata stradale, con senso di marcia concorde con quello degli autoveicoli, in direzione del rione San Lorenzo, e una corsia riservata ricavata dal marciapiede in direzione Esquilino.
La separazione dei sensi di marcia della ciclabile consente di ridurre al minimo i “punti di criticità” legati al passaggio delle bici dalle corsie a loro riservate alla promiscuità con i flussi degli altri veicoli, mettendo il ciclista in sicurezza sia in fase di immissione nel traffico che nei cambi di direzione, grazie agli attraversamenti pedonali esistenti e a quelli ciclabili di nuova realizzazione.
La corsia ciclabile ricavata dalla carreggiata ha una ampiezza di 150 cm, in accordo con quanto stabilito dalla normativa vigente; per aumentare la sicurezza dei ciclisti, alla corsia ciclabile è stata affiancata una zona neutra di 50 cm, con striscia di margine realizzata in termocolato plastico di tipo sonoro.
Inoltre è stata prevista la realizzazione di rallentatori ottici lungo la carreggiata e l'installazione di dispositivi retroriflettenti (occhi di gatto) in corrispondenza della zona neutra. La circolazione pedonale, che si prevede interdetta sul marciapiede opposto in quanto unicamente destinato alla corsia della ciclabile con direzione Esquilino, viene indirizzata sul marciapiede contiguo alla riservata su strada.
Il progetto prevedeva la riorganizzazione del parcheggio esistente sul lato destro - alla fine del tunnel - ed individua in corrispondenza di questo la prosecuzione della corsia ciclabile e della percorrenza pedonale, oggi non in sicurezza. Il parcheggio viene dotato di ingresso ed uscita degli autoveicoli, laddove percorso ciclabile e pedonale sono interrotti dai relativi attraversamenti. In tal modo, l'intervento di inserimento della ciclabile lungo via di Santa Bibiana è occasione per la messa in sicurezza della mobilità pedonale tra i rioni San Lorenzo ed Esquilino.
Per i flussi ciclabili con direzione via di Porta San Lorenzo, è previsto un attraversamento ciclabile in corrispondenza del parcheggio, di cui sopra, e la realizzazione di una corsia ciclabile di caratteristiche identiche a quella sotto al tunnel, in affiancamento all'isola spartitraffico esistente terminata la quale, il ciclista prosegue in promiscuo con gli autoveicoli. L’attraversamento ciclabile di via di Santa Bibiana in direzione San Lorenzo segna l’avvio di un più esteso e articolato progetto di infrastrutturazione ciclabile dell’asse di via Tiburtina in corso di redazione sempre a cura di Roma Servizi per la Mobilità.