1. Home
  2. Revisioni e patenti scadute, nuove regole
Primo piano
Pubblicato il: 23/06/2020 - Aggiornato il: 24/01/2023
La Redazione
Revisioni e patenti scadute, nuove regole

Cambiano nuovamente le scadenze per la revisione e la patente. In particolare, grazie a un recente regolamento dell’Unione Europea, il 698, entrato in vigore lo scorso 4 giugno, con la revisione auto, se è scaduta prima del mese di febbraio, si può continuare a circolare (solo all’interno dei confini nazionali) sino al 31 ottobre; se, invece, la revisione è scaduta nel mese di febbraio, la proroga è valida in Italia sino al 31 ottobre e negli altri Paesi dell'Ue sino al 30 settembre.
 
Infine, per le revisioni da fare tra marzo e agosto, la proroga della validità è, in tutti i Paesi dell’Unione, per i sette mesi successivi alla scadenza prevista.
 
Moto e motorini (a due, tre e quattro ruote), immatricolati in Italia, sono esclusi dalle ulteriori proroghe contenute nel regolamento europeo. Quindi, con la revisione scaduta o in scadenza entro il 31 luglio, possono circolare (sul territorio nazionale) fino al 31 ottobre.
 
Per quanto riguarda poi le patenti, quelle in scadenza dal 1 febbraio al 31 agosto sono prorogate di validità (in tutti i Paese dell’Unione) per un periodo di 7 mesi dalla data di scadenza indicata sul documento. Invece, chi ha una patente scaduta il 31 gennaio, può continuare a circolare (solo in Italia) sino al 31 agosto.
 
- Mobilità, regole e soluzioni tecnologiche -
 
Continuiamo a parlare di mobilità e regole. Un tema è quello del distanziamento interpersonale, e del contingentamento. Una proposta, come riportato dal portale autobusweb.com, arriva dall’italiana Bode Sud, azienda di componentistica per autobus, che ha brevettato, per i bus turistici, una protezione ad hoc in materiale plastico trasparente da installare sui sedili per contenere il problema del cosiddetto droplet, ovvero della gocciolina di saliva che può provocare la trasmissione del coronavirus. Obiettivo dell’anti-droplet helmet, questo il nome, è quello di permettere un maggior riempimento del bus e allo stesso tempo di dare più tranquillità a chi viaggia. Questa protezione va a coprire la testa del passeggero agendo come barriera.