Sono in corso le operazioni di smontaggio del cantiere esterno di Ponte Risorgimento. In questi giorni il dipartimento capitolino Lavori Pubblici sta portando via i new jersey che delimitano l’area di cantiere in vista della prossima riapertura completa della carreggiata che avverrà entro Natale (20 dicembre, salvo imprevisti meteo).
“Le operazioni attualmente in corso – spiegano dal Campidoglio – riguardano la posa delle nuove lastre sul marciapiede, la sistemazione dei nuovi pali della luce e l’installazione della nuova semaforica, tra cui un semaforo pedonale all’altezza del lungotevere Oberdan”.
Proprio per lo svolgimento di queste operazioni, “dalla notte del 17 dicembre e fino a giovedì notte (dalle 22 alle 6) sarà ripristinato il manto stradale, con chiusura della tratta e traffico, deviato su ponte Matteotti e ponte Duca d’Aosta”.
“I lavori continueranno poi solo sul marciapiede destro, consentendo sempre il passaggio pedonale, per il restauro del parapetto. Inoltre, procederanno i lavori all’interno della campata del ponte senza occupazione di corsie carrabili. Dopo il 2025 inizieranno invece le attività per la creazione della nuova polifera posacavi sul lato sinistro del ponte e per la riparazione delle porzioni di calcestruzzo ammalorate, sempre sul lato sinistro”.
“Entro Natale il cantiere di Ponte Risorgimento sarà smobilitato per la completa riapertura al transito veicolare – ha sottolineato l’assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini – Le lavorazioni, non potevano in nessun modo essere procrastinate, e lo dimostra anche la bellezza della balaustra ripulita da smog e scritte vandaliche. Le operazioni sono state molto complesse e hanno richiesto l’intervento di tutte le società dei sottoservizi. I lavori proseguono dentro al ponte per tutte le riparazioni necessarie, internamente alla struttura. Sarà indispensabile proseguire il cantiere, sull’altro lato, ma ciò avverrà dopo il 2025”.