Seguici su
  1. Home
  2. Massimina, in corso la sperimentazione del servizio di bus a chiamata
Primo piano
Pubblicato il: 20/09/2024 - Aggiornato il: 11/10/2024
La Redazione
Massimina, in corso la sperimentazione del servizio di bus a chiamata

Collegamento da e per la stazione Fs di Aurelia

La locandina del servizio

Gratuito, accessibile a tutti sette giorni su sette dalle 5,30 a mezzanotte, anche nei festivi. A Massimina partirà mercoledì 4 settembre la sperimentazione del bus a chiamata. Gli utenti potranno utilizzarlo sia per gli spostamenti nel quartiere sia in arrivo e in direzione della stazione Fs Aurelia.


Il nuovo servizio, come spiega un comunicato del Campidoglio, "andrà a integrare le linee del trasporto pubblico esistenti e servirà a rendere più capillare l'offerta di mobilità collettiva coprendo anche zone del quartiere dove i bus di linea non transitano. Un passaggio che invece potrà essere garantito dalle vetture "a richiesta", più piccole e agili, con capacità di 8 posti e predisposte per il trasporto di una carrozzina in caso di passeggeri a ridotta capacità motoria". Il servizio è gestito dalla società Riccitelli per conto di ATAC. 

 

Come si utilizza il bus a chiamata? E' necessario scaricare l'app ClicBus (sviluppata da Ioki e disponibile dal 4 settembre su dispositivi Android e iOS  da App Store e Google Play) e registrarsi (lasciando i propri dati, un telefono e un indirizzo mail). Dallo smartphone si potrà prenotare la corsa indicando il punto di partenza, la destinazione e l'orario desiderato. 

 


La prenotazione potrà essere effettuata tutti i giorni per spostamenti da fare non prima di 30 minuti dal momento della richiesta e comunque entro le 24 ore successive. L'app ClicBus è lo strumento più immediato e veloce per effettuare tutte le operazioni, ma per chi non utilizza lo smartphone la prenotazione si potrà effettuare dalle 5 alle 23,30 tramite il numero 342.9509191.

 

“Un nuovo servizio bus gratuito e accessibile a tutti - ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri - operativo sette giorni su sette, prenderà il via dal quartiere di Massimina. Basterà prenotare su app o per telefono, indicando punto di partenza e di arrivo, per ottenere il passaggio di una navetta dedicata. Partiamo con l'obiettivo di allargarci a tante altre zone, moltiplicando le opportunità di trasporto pubblico e contribuendo a ridurre le distanze tra quartieri, a partire da quelli più a ridosso del Gra”.

 

“La partenza della sperimentazione del bus a chiamata a Massimina - ha commentato l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè - è davvero una straordinaria notizia per i cittadini romani: si tratta di un servizio innovativo a beneficio, in particolare, di coloro che vivono in periferia dove c’è più necessità di implementare l’offerta di trasporto collettivo integrando il Tpl. Partiamo da Massimina, infatti, ma è una sperimentazione estendibile a tutti gli altri quartieri nella fascia a cavallo del Grande Raccordo Anulare. L’iniziativa rappresenta un altro pezzo importante del programma volto all’aumento della qualità e della quantità del trasporto pubblico in particolar modo nelle periferie”.

 

"Siamo entusiasti di avviare questa sperimentazione nel nostro territorio - dichiara il Presidente del Municipio XII Elio Tomassetti - un passo fondamentale per migliorare la qualità della vita dei residenti nella zona di Massimina. Questo nuovo servizio di bus a chiamata rappresenta una risposta concreta alle esigenze di mobilità del quartiere, facilitando gli spostamenti quotidiani e contribuendo a superare le difficoltà legate alla distanza dai principali nodi di trasporto. L'implementazione di soluzioni innovative come questa è essenziale per rendere la nostra periferia più connessa ed inclusiva, e siamo fiduciosi che i cittadini apprezzeranno i benefici di questa iniziativa".

Argomenti