Seguici su
Festività Natalizie: nuovi orari dello Sportello al pubblico e Contact Center
Leggi di più
  1. Home
  2. La tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata fondamentale per ateneo e policlinico
Primo piano
Pubblicato il: 27/11/2024 - Aggiornato il: 27/11/2024
La Redazione
La tranvia Termini-Giardinetti-Tor Vergata fondamentale per ateneo e policlinico

I dettagli del progetto

Un convoglio dell'attuale Termini-Centocelle

I tram per migliorare la qualità ambientale di Roma. Un proposito che si trasformerà in realtà grazie ai nuovi progetti che sta realizzando l’Amministrazione capitolina. Il punto su due tra i più importanti è stato fatto ieri sera nel secondo incontro pubblico organizzato da Legambiente Lazio nell’ambito dell’iniziativa “Aria pulita per Roma”.
 

Stavolta l’attenzione si è rivolta alle opere in programma nei quadranti Sud ed Est della città. A spiegare i progetti è stato l’architetto Pierfrancesco Canali, a capo dell’area progettazione di Roma Servizi per la Mobilità. Vista la sede ospitante il dibattito, Villa De Sanctis, su via Casilina, nel Municipio V dove a fare gli onori di casa è stato il presidente, Mauro Caliste, non si poteva non iniziare dalla tranvia lungo viale Togliatti. 

Un’opera di otto chilometri, con diciannove fermate (più due capolinea) che costituirà un sistema fondamentale di connessione tra le tre linee metropolitane. Collegando la stazione di Ponte Mammolo (linea B) con quella di Subaugusta (linea A), scambiando con la nuova linea C a Centocelle e la FL2 al viadotto di sovrappasso. Sempre Canali ha poi illustrato la futura tranvia Termini-Tor Vergata. Avrà una lunghezza di 12,9 chilometri e correrà lungo la sede attuale della ferrovia Termini-Giardinetti che sarà completamente riqualificata. È poi previsto, con nuovi tracciati, il prolungamento dei due estremi, dalle ferrovie Laziali alla stazione Termini, lungo via Giolitti e da Giardinetti all’università Tor Vergata. Portare l’attestamento della linea in prossimità della Stazione Termini, prima dell’angolo con via Gioberti, favorirà l’accessibilità allo scalo ferroviario e migliorerà l’integrazione con i diversi sistemi di trasporto su piazza dei Cinquecento: capolinea bus, tram, metro, servizi di stazione, taxi. Per il progetto è stata posta particolare attenzione alla tutela delle emergenze archeologiche in termini di inserimento urbanistico e mitigazione ambientale.


In alcuni tratti è stata prevista la marcia autonoma a batteria, per ridurre le potenziali interferenze visive. Nel progetto anche l’adeguamento delle banchine e le nuove fermate “De Marchesetti” e “Policlinico Casilino”. Sarà realizzata una nuova tratta da via Casilina, su via Ingegnoli, a via di Carcaricola e via della Sorbona. Per l’opera è stato redatto il progetto definitivo ed è in corso la procedura di rilascio del provvedimento unico autorizzatorio regionale che integra la procedura di valutazione di impatto ambientale con la conferenza dei servizi.

Argomenti