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Termini Giardinetti Tor Vergata

Il progetto di riqualificazione della linea ferroviaria Laziali-Giardinetti è stato presentato al MIT per l’istanza di finanziamento (dicembre 2018). Esso prevedeva la riqualificazione della linea esistente, potenziata con due prolungamenti. Il primo, dall’attuale attestamento delle Ferrovie Laziali, lungo via Giolitti, verso la testata della Stazione Termini. L’altro, verso il Campus Universitario e il Policlinico di Tor Vergata.

A seguito della presentazione dell’istanza di finanziamento al MIT (Dicembre 2018), il progetto è rientrato nella graduatoria di merito. Tuttavia il MIT ha rilevato che l’intervento fosse migliorabile con l’adozione dello scartamento ordinario ed a tal fine sono state sono state richieste integrazioni documentali.

Il progetto è stato pertanto rivisto per adempiere alle indicazioni ministeriali, integrandolo con il necessario intervento di adeguamento del deposito e con le connessioni funzionali con la rete tram

La proposta progettuale è stata ammessa a finanziamento nella Conferenza Unificata Stato – Regioni (seduta del 21 maggio 2020) per 213,8 mln €

Lunghezza linea G

  • Scenario attuale: 9.400 m di cui 5.362 m in esercizio
  • Scenario di progetto istanza MIT (Termini – Tor Vergata) : 12.804 m
  • Scenario PUMS (Termini – Scambiatore Sud A1): 15.960 m

Il progetto: prolungamento Laziali – Termini

Portare l’attestamento della linea in prossimità della Stazione Termini favorisce l’accessibilità della stessa ed una migliore integrazione con i diversi sistemi di trasporto di piazza dei Cinquecento: capolinea bus, tram, Metro, servizi di stazione, taxi, etc.

La tratta in progetto si sviluppa lungo Via Giolitti (470 m) con attestamento prima dell’angolo con via Gioberti in modo da non interessare con la movimentazione dei mezzi l’accesso alla cosiddetta “Galleria gommata”, cioè il passaggio coperto tra via Giolitti e via Marsala che è anche l’ambiente principale della Stazione Termini.

Il progetto prevede anche un binario di connessione con il capolinea tranviario esistente delle linee della direttrice Prenestina (linee 5 e 14) al fine di poter consentire eventuali collegamenti di servizio.

Per ridurre l’impatto della linea su un sistema urbano e storico estremamente complesso, la proposta – da valutare in sede di progettazione definitiva – è quella di adottare una circolazione autonoma delle vetture tramviarie da piazzale Labicano a Santa Bibiana.

Il progetto: tratta Laziali - Giardinetti

Sistemazione della sede ferroviaria, fermate, recinzioni e attraversamenti; sostituzione dell’armamento e della linea di contatto da via del Mandrione a Laziali

Nuovo sistema di segnalamento tratta Ponte Casilino-Laziali con implementazione di un sistema di controllo secondario di Ponte Casilino, spire e sistema integrato di regolazione semaforica dell'anello tramviario;

Realizzazione di una nuova sottostazione di alimentazione presso via del Mandrione;

Realizzazione di una nuova sottostazione di alimentazione nei locali tecnici già adibiti a sottostazione tramviaria – e non utilizzati – presso la stazione “Vittorio” della linea A della metropolitana.

Connessione con la linea tranviaria Togliatti in progetto

Adeguamento banchine e nuove fermate “De Marchesetti” e “Policlinico Casilino”:

Consolidamento muro di sottoscarpa di via Casilina vecchia

Il progetto, inoltre, prevede a Piazzale Labicano una riconnessione funzionale tra la linea ed il sistema tranviario a rotatoria intorno a Porta Maggiore.

Il progetto: prolungamento Giardinetti – Tor Vergata

La realizzazione di circa 3.600 metri a raso, con otto nuove fermate e attestamento presso il nuovo Rettorato dell’Università di Tor Vergata dove sarà realizzato un percorso protetto di collegamento al Policlinico di Tor Vergata.

Dall’attuale capolinea di Giardinetti il tracciato prosegue sul vecchio sedime, sin quasi alla stazione Torrenova della linea C. Di qui il tracciato piega in affiancamento di Via Ingegnoli, poi Via Gentilini e Via Cirio. Percorre quindi la Tenuta di Torrenova, costeggia l’IC De Curtis e proseguendo sino a tagliare Viale della Sorbona. L’interferenza con il traffico dell’asse di scorrimento è gestita da una intersezione semaforizzata.

Il tracciato entra nel perimetro del campus universitario. Tagliata Via del Politecnico, prosegue in affiancamento a Via degli Ingegneri in adiacenza al confine con la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana.

In prossimità di Via Cambridge il tracciato si dispone parallelamente alla sede stradale, lasciando lo spazio per l’inserimento di una pista ciclabile tra marciatram e marciapiede.

  • Prolungamento Giardinetti – Tor Vergata
  • Il progetto: prolungamento Giardinetti – Tor Vergata

Dopo circa 590 metri, presso il nuovo Rettorato, viene collocato il capolinea del Policlinico di Tor Vergata. Un percorso protetto permetterà di raggiungere l’accesso sud del Policlinico, ovvero gli ambulatori e i reparti degenza.

La principale alternativa riguarda l’attraversamento della tenuta del Castello di Torrenova (ove è anche il sepolcro della Bella Cenci). Prevede l’anticipo della svolta su via Casilina di circa 150 metri andando a costeggiare il margine orientale della borgata Giardinetti.

Giunti su via di Carcaricola si svolta per via della Tenuta di Torrenova confluendo su via Pietro Gentilini e prosegue sul tracciato principale.

Per la linea da Piano è previsto il prolungamento fino alla città della Conoscenza ed al nodo scambiatore con A1.

Il Deposito

Il deposito officina di Centocelle ha una superficie complessiva di 33.200 m2, così ripartita:

  • Lato Laziali: 20.500 m2;
  • Lato Giardinetti: 12.700 m2.

Nel presente progetto si utilizzerà la porzione occidentale dell’attuale impianto. Il nuovo deposito è stato dimensionato per permettere il rimessaggio e la manutenzione di 35 veicoli (su un fabbisogno di 22). Sia i binari per la manutenzione che gli stalli di sosta sono dimensionati per vetture che potranno avere lunghezza fino a 40 m. Nell’impianto sono ubicati tutti gli edifici e gli impianti necessari per la manutenzione dei veicoli compreso il tornio in fossa.

L’intervento di progetto consentirà di garantire la manutenzione giornaliera, preventiva e correttiva.

Il progetto approvato prevede l’acquisto di 20 vetture tranviare da destinare alla linea.

   ISO 9001