Social Media Policy

Schede primarie

Finalità

Roma Servizi per la Mobilità (di seguito RSM) attraverso la sua presenza sulle pagine e gli account dei social media si pone l’obiettivo di informare, comunicare, ascoltare e favorire la partecipazione, il confronto ed il dialogo sulle tematiche della mobilità pubblica e privata a Roma, promuovendo i contenuti/prodotti presenti sui siti aziendali.

RSM intende altresì consolidare la conoscenza del proprio brand, migliorare la reputazione aziendale ed i servizi/prodotti, attraverso un costante dialogo con gli utenti finali.

La social media policy esterna illustra all’utenza le regole di comportamento da tenere negli spazi di presidio di RSM e indica quali contenuti e quali modalità di relazione ci si deve aspettare da RSM.

Contenuti

I contenuti pubblicati sui social network comprendono comunicazioni sulle attività e i servizi erogati, pubblicazioni e documenti ufficiali, novità normative, informazioni su iniziative ed eventi, immagini e video istituzionali. I canali social di RSM vengono utilizzato inoltre per raccogliere commenti, richieste, domande, critiche e suggerimenti.

Sfruttando le opportunità tipiche di questi servizi, RSM può condividere e rilanciare occasionalmente contenuti e messaggi di pubblico interesse e utilità realizzate da soggetti terzi. In questi casi RSM si limita a verificare l’attendibilità della fonte ma non ne certifica i contenuti.

I canali social di RSM producono propri contenuti testuali, fotografie, infografiche, video e altri materiali multimediali che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BYND 3.0, possono essere riprodotti liberamente, ma devono sempre essere accreditati al canale originale di riferimento.

L’eventuale presenza di spazi pubblicitari nei canali social utilizzati da RSM non è sotto il controllo dell’Amministrazione, ma viene gestita in autonomia dal social network.

Moderazione

I canali social di RSM vengono moderati in orario di ufficio. La moderazione da parte di RSM all’interno dei propri spazi avviene a posteriori, ovvero in un momento successivo alla pubblicazione, ed è finalizzata unicamente al contenimento di eventuali comportamenti contrari alle norme d’uso indicate dai singoli Social Network.

I canali social di RSM NON possono essere utilizzati per pubblicare post e commenti/contenuti che siano discriminatori o offensivi nei confronti di altri utenti, presenti o meno alla discussione, di enti, associazioni, aziende o di chi gestisce e modera i canali social, per nessuna ragione.

Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità personale, i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza.

In ogni caso, saranno rimossi dall’amministratore tutti i post, i commenti o i materiali multimediali che:

  • hanno un contenuto politico/propagandistico;
  • mirano a promuovere attività commerciali e con finalità di lucro;
  • presentano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, volgare o irrispettoso;
  • presentano contenuti illeciti o di incitamento a compiere attività illecite;
  • hanno contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici, o in violazione di diritti di terzi;
  • divulgano dati e informazioni personali o che possono cagionare danni o ledere la reputazione a terzi;
  • presentano contenuti a carattere osceno, pornografico o pedopornografico, o tale da offendere la morale comune e la sensibilità degli utenti;
  • hanno un contenuto discriminatorio per genere, razza, etnia, lingua, credo religioso, opinioni politiche, orientamento sessuale, età, condizioni personali e sociali;
  • promuovono o sostengono attività illegali, che violano il copyright o che utilizzano in modo improprio un marchio registrato;
  • contenuti classificabili come spam.

RSM si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi contenuto che venga ritenuto in violazione di questa social media policy o di qualsiasi legge applicabile. Per chi dovesse violare queste condizioni o quelle contenute nelle policy degli strumenti adottati ci si riserva di:

  1. avvisare l’utente una prima volta
  2. procedere con il ban, o blocco, per un periodo di una settimana in caso di ulteriori interventi

RSM si riserva il diritto di segnalare l'utente ai responsabili della piattaforma ed eventualmente alle forze dell'ordine preposte in caso di violazione di leggi applicabili.

Privacy e trattamento dei dati personali

Il trattamento dei dati personali degli utenti segue le policy in uso nelle diverse piattaforme utilizzate. I dati sensibili postati in commenti o post pubblici sulle pagine e gli account sui social media di RSM saranno rimossi. I dati personali condivisi dagli utenti attraverso messaggi privati saranno trattati nel rispetto del GDPR e conservati esclusivamente per il tempo necessario allo svolgimento del servizio richiesto dall’Utente.

In applicazione del Regolamento europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR):

  • Le pagine e gli account sui social media di RSM rispettano le richieste di “diritto all’oblio”. La particolare forma di garanzia che prevede la non diffondibilità, senza particolari motivi, di precedenti pregiudizievoli dell'onore di una persona. Ad ogni sollecitazione da parte dei singoli utenti, RSM si adopererà per eliminare ogni riferimento individuale rintracciabile nelle attività nelle pagine e negli account sui social media. Tranne il caso di violazioni di legge, sarà compito di RSM eliminare anche tutti i messaggi diretti inviati agli account, a fronte di una specifica richiesta del cittadino.
  • I referenti del trattamento dei dati personali degli utenti sulle pagine e gli account sui social media di RSM sono i membri degli Uffici incaricati.

Gli account di RSM, almeno fino all’entrata in vigore di una norma specifica italiana, rispettano il dettato del GDPR che impedisce la partecipazione degli under 16 senza l’approvazione dei genitori.

Sezione 1. Cosa postiamo sui social network

Sulle diverse piattaforme di social networking su cui gestiamo account e pagine:

  • promuoviamo i servizi/prodotti di RSM e di tutte le aziende partecipate di Roma Capitale secondo contratti/accordi volta per volta stipulati;
  • informiamo su tematiche di mobilità pubblica e privata a Roma come da Contratto di Servizio vigente con Roma Capitale.

Secondo principi di trasparenza e partecipazione le reti sociali digitali sono utilizzate da RSM per favorire la condivisione delle azioni intraprese, il confronto e il dialogo con i cittadini secondo livelli incrementali di ascolto, presidio, partecipazione, interazione, e non ultimo per il migliorare i prodotti/servizi di RSM ed il brand e la reputazione aziendale.

Occasionalmente, dopo una verifica dell'attendibilità della fonte possiamo valutare di rilanciare informazioni di interesse pubblico veicolate da soggetti terzi (Istituzioni internazionali, soggetti pubblici ed autonomie locali, istituti di ricerca, mezzi di informazione) al fine di incoraggiare la diffusione delle informazioni e la partecipazione degli utenti sulle tematiche legate alla mobilità pubblica e privata o ad eventi che si verificano nel territorio di Roma Capitale.

Sezione 2. Cosa non postiamo

  • Informazioni su tematiche oggetto di controversie legali o su affermazioni che potrebbero essere utilizzate contro RSM
  • Informazioni riservate, come la corrispondenza interna, informazioni di terze parti (a titolo esemplificativo non esaustivo istituzioni, utenti, stakeholder, etc…) o informazioni su attività lavorative, servizi, progetti e documenti non ancora resi pubblici, decisioni da assumere e provvedimenti relativi a procedimenti in corso, prima che siano stati ufficialmente deliberati e comunicati formalmente alle parti;
  • Informazioni su prodotti/servizi di Terzi con finalità commerciali salvo accordi specifici
  • Informazioni personali e dati sensibili.

Sezione 3. Ricordiamo che:

  • Le piattaforme digitali non sono da considerarsi come canali di assistenza. Eventuali richieste in tal senso, anche se pervenute attraverso messaggi privati veicolati tramite i sistemi di messaggistica integrati nelle diverse reti sociali digitali, verranno reindirizzati alla sezione “Agenzia Risponde” presente sul sito romamobilita.it  o ai canali ufficiali di altre aziende, se trattasi di servizi di loro competenza.
  • Nel caso di richieste di chiarimenti relative a documenti da presentare per il rilascio di un permesso e tutte le altre informazioni reperibili su romamobilita.it, RSM invia la sua risposta linkando la pagina web dove le stesse sono contenute
  • Per dare risposta alle segnalazioni e dubbi più comuni RSM pubblica e aggiorna regolarmente delle liste di risposte (FAQ – frequently asked questions) consultabili all’indirizzo https://romamobilita.it/it/faq

Sezione 4. I social network dove siamo presenti

Profili RSM sono presenti su Twitter, Facebook, YouTube, Instagram e Linkedin.

Il profilo Twitter di RSM

Il profilo twitter https://twitter.com/romamobilita è gestito dalla Direzione Centrale della Mobilità tramite il personale assegnato al servizio Digital Media.

Si usano meccanismi di pubblicazione diretta o automatica per diffondere contenuti su Twitter, sia per twittare articoli della redazione di RSM, sia per quei tweet che richiedono una diffusione della notizia fuori dall’orario di lavoro per far arrivare l’informazione ad un numero maggiore di follower.

Seguendo @romamobilita ci si può aspettare di leggere regolarmente tweet riguardanti:

  • notizie di infomobilità pubblica e privata a Roma;
  • notizie e video su eventi e prodotti/servizi connessi  sulle attività di RSM ed a lei connesse (es. permessi ztl; Car Sharing, Mobilità Sostenibile, etc);
  • retweet di profili che informano sulla mobilità pubblica e privata (@infoAtac; @LuceverdeRoma; @PLRomaCapitale, etc) e sulle tematiche legate alla mobilità pubblica e privata o ad eventi che si verificano nel territorio di Roma Capitale.

La decisione di seguire un altro profilo Twitter non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati.

Eventuali profili twitter del personale RSM sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della “Social media policy interna”.

Messaggi

Si esaminano tutte le menzioni/messaggi diretti che arrivano al Profilo Twitter, in maniera tempestiva. La brevità imposta dal formato di comunicazione di Twitter rende però difficile fornire una risposta completa, pertanto quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili per fornire una risposta.

RSM non risponde a messaggi su proposte, programmi, prese di posizione di movimenti e partiti politici.

La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata come canale ufficiale per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate, si reindirizza al form presente sul sito romamobilita.it o ai canali ufficiali altre aziende, se trattasi di servizi di loro competenza;

Pagine Facebook  “Car Sharing” e “Roma Mobilità” e profilo Instagram “Roma Mobilità”

Le pagine Car Sharing https://www.facebook.com/carsharingroma/ e https://www.facebook.com/romamobilita/ sono gestite dalla Direzione Centrale della Mobilità tramite il personale assegnato al Servizio Digital Media.

Seguendo le nostre pagine e profili ci si può aspettare di leggere regolarmente post riguardanti:

  • notizie di infomobilità pubblica e privata a Roma;
  • notizie e video su eventi e prodotti/servizi connessi alle attività di RSM ed a lei connesse (es. permessi ztl; Car Sharing, Mobilità Sostenibile, etc);
  • condivisione di post che riguardano tematiche legate alla mobilità pubblica e privata o ad eventi che si verificano nel territorio di Roma Capitale.

Per quanto riguarda la pagina del Car Sharing, vengono postate esclusivamente notizie relative al servizio.

La decisione di seguire un altro profilo/pagine Facebook e/o Instagram non implica alcun tipo di approvazione sui contenuti che vi sono postati.

Eventuali profili Facebook/Instagram del personale di RSM sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.

Messaggi

A coloro che inviano un messaggio diretto, in qualunque momento della giornata, viene inviato un messaggio di cortesia “Grazie (Nome) di averci inviato un messaggio. Cerchiamo di rispondere il prima possibile. Ti contatteremo a breve”. Appena possibile, il moderatore risponde al messaggio ricevuto.

Vengono letti tutti i messaggi diretti che riceviamo e quando possibile segnaliamo link a documenti che riteniamo utili a fornire una risposta.

RSM non risponde a messaggi su proposte, programmi, prese di posizione di movimenti e partiti politici.

La funzionalità "messaggi diretti" non è utilizzata come canale ufficiale per rispondere agli utenti. Per segnalazioni e richieste articolate, si reindirizza al form presente sul sito romamobilita.it  o ai canali ufficiali di altre aziende (es. Atac, Luceverde), se trattasi di servizi di loro competenz

Il canale YouTube di RSM

Il canale https://www.youtube.com/user/romamobilita è gestito dalla Direzione Centrale della Mobilità tramite il personale assegnato al Servizio Digital Media.

Nel canale vengono caricati in automatico i TG, gli Speciali e le interviste a cura della redazione giornalistica di RSM e gli spot promozionali dedicati a servizi/prodotti di RSM.

Sono consentiti commenti sui video. Dei video pubblicati su youtube è consentito l’embed su siti e blog.

RSM non è responsabile dei contenuti, delle descrizioni e dei commenti dei video delle categorie “related” e “promoted” che la piattaforma autonomamente suggerisce e visualizza ai navigatori in correlazione ai contenuti del canale. I contenuti multimediali pubblicati rispondono ai requisiti tecnici della piattaforma generale di YouTube, ragion per cui - non essendo YouTube soggetto a specifici obblighi di legge - allo stato non risultano totalmente compatibili con i requisiti di accessibilità a cui la Pubblica Amministrazione è tenuta sulla base delle linee guida per l'abbattimento delle barriere informatiche presenti nella normativa nazionale.

Il profilo Linkedin

La pagina ufficiale di RSM https://www.linkedin.com/company/romamobilita, è gestita dalla Direzione Centrale della Mobilità tramite il personale assegnato al servizio Digital Media.

Nella pagina ci si può aspettare di leggere regolarmente post riguardanti notizie su eventi e prodotti/servizi connessi sulle attività di RSM ed a lei connesse (es. permessi ztl; Car Sharing, Mobilità Sostenibile, etc);

Eventuali profili Linkedin del personale di RSM sono gestiti esclusivamente a titolo personale in totale autonomia. Ciascun utente si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale, secondo le indicazioni della social media policy interna.

Sezione 5. Netiquette

Le "regole di conversazione" (Netiquette) con i nostri interlocutori in rete sono un patto di dialogo. Qualsiasi interlocutore è responsabile dei messaggi che invia, dei contenuti che pubblica e delle opinioni che esprime. Non saranno comunque tollerati insulti, volgarità, offese, minacce, e in generale, atteggiamenti violenti. A tutti si chiede di esporre la propria opinione con correttezza e misura e di rispettare le opinioni altrui.

L'interesse pubblico degli argomenti è un requisito essenziale: non è possibile utilizzare questi spazi per affrontare casi personali.

Non è tollerata alcuna forma di pubblicità, spam o promozione di interessi privati o di attività illegali.

Nei social network i contenuti pubblicati devono rispettare la privacy delle persone nel rispetto del GDPR.

Vanno evitati riferimenti a fatti o a dettagli privi di rilevanza pubblica, atteggiamenti violenti, offensivi o discriminatori rispetto al genere, orientamento sessuale, età, religione, convinzioni personali, orientamenti politici, origini etniche, disabilità.

Va altresì evitata la pubblicazione di dati personali (caselle email, numeri di telefono, numeri di conto corrente, indirizzi), in caso contrario i contenuti postati saranno rimossi per tutelare le persone interessate.

Non sono ammessi contenuti che violino il diritto d’autore né l’utilizzo non autorizzato di marchi registrati.

Sezione 6. Social media Policy interna (estratto)

Nella “Social media policy interna” sono descritte le principali norme di comportamento che i dipendenti sono tenuti ad osservare quando accedono ai social network (Facebook, Twitter, ecc…) con i loro account personali.

Si rinvia per maggiori dettagli alla sezione estesa.

Sezione 7: Consultazione

La social media policy è consultabile sul sito istituzionale di RSM www.romamobilita.it.

SOCIAL MEDIA POLICY INTERNA

Nella Social media policy interna sono descritte le principali norme di comportamento che i dipendenti sono tenuti ad osservare quando accedono ai social network (Facebook, Twitter, ecc…) con i loro account personali, al fine di garantire la salvaguardia di RSM  e delle persone che ci lavorano:

  • Il personale di RSM nella configurazione, utilizzo e gestione dei propri account privati sui Social Network si assume la responsabilità del proprio comportamento e si esprime a titolo personale.
  • Il personale che sceglie di rendere nota la sua attività lavorativa è tenuto a indicare la qualifica rivestita all'interno del RSM, citando inoltre l’account istituzionale di RSM qualora fosse presente sullo stesso social network, specificando che le opinioni espresse hanno carattere personale e non impegnano in alcun modo la responsabilità di RSM.
  • Il personale può liberamente condividere sui propri profili privati i contenuti diffusi dai canali social di RSM: informazioni su iniziative, progetti, campagne, video, immagini e/o infografiche. Allo stesso tempo è tenuto ad osservare un comportamento pubblico rispettoso dell’organizzazione presso cui lavora.

Nello specifico:

  • non può divulgare attraverso i social network informazioni riservate, come la corrispondenza interna, informazioni di terze parti di cui è a conoscenza (ad esempio partner, istituzioni, utenti, stakeholder, etc…) o informazioni su attività lavorative, servizi, progetti e documenti non ancora resi pubblici, decisioni da assumere e provvedimenti relativi a procedimenti in corso, prima che siano stati ufficialmente deliberati e comunicati formalmente alle parti interessate, conformemente a quanto disposto dall’art. 10 del Codice di comportamento di RSM;
  • fermi restando il corretto esercizio delle libertà sindacali e del diritto di critica, è bene che si astenga dalla trasmissione e diffusione, mediante qualsivoglia strumento ovvero canale di comunicazione a sua disposizione, di messaggi minatori ovvero ingiuriosi, commenti e dichiarazioni pubbliche offensive nei confronti di RSM, riferiti alle attività istituzionali di RSM e più in generale al suo operato, che per le forme e i contenuti possano comunque nuocere alla stessa RSM, ledendone l'immagine o il prestigio o compromettendone l'efficienza, conformemente a quanto disposto dall’art.11 del Codice di comportamento di RSM;
  • deve rispettare la privacy dei colleghi, evitando riferimenti al lavoro che stanno seguendo o in generale all’attività svolta nell’ambito di RSM, fatte salve le informazioni di dominio pubblico;
  • ad eccezione di eventi pubblici che si svolgono presso la sede di lavoro non può divulgare foto, video, o altro materiale multimediale, che riprenda locali interni dell’azienda e personale senza l’esplicita autorizzazione delle strutture e delle persone coinvolte;
  • non può aprire blog, pagine o altri canali a nome di RSM o che trattino argomenti riferiti all’attività istituzionale di RSM, senza autorizzazione preventiva della Direzione Centrale della Mobilità;
  • non può utilizzare il logo o l’immagine di RSM su account personali;
  • può indicare la qualifica rivestita all'interno di RSM, citando inoltre l’account istituzionale di RSM qualora fosse presente sullo stesso social network. In tal caso è tenuto a precisare nelle informazioni biografiche personali pubblicate online che le opinioni espresse hanno carattere personale e non impegnano in alcun modo la responsabilità di RSM. Nei limiti delle sue possibilità, evita che notizie non rispondenti al vero quanto all'organizzazione, all'attività e ai dipendenti pubblici possano diffondersi.

Le violazioni delle suindicate regole di comportamento sono fonte di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile in capo all’autore (in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente, dal codice etico e dalle disposizioni aziendali). Altresì, il dipendente che abbia violato le suddette  regole di comportamento sarà soggetto all'avvio di un procedimento disciplinare, in ottemperanza dei codici di disciplina applicati ai dipendenti di RSM (Codice Disciplinare per il personale dell’Area Servizi Ausiliari per la Mobilità art. 14 dell'Allegato A al CCNL 27.11.2000 – Art. 7 Legge 20 maggio 1970 n. 300, All. A al Regio Decreto 8 gennaio 1931 N. 148, Regolamento di Disciplina applicato ai dipendenti a cui si applica il Contratto Nazionale di Lavoro Giornalistico) e pubblicati nella sezione amministrazione trasparente del sito web istituzionale di Roma Servizi per la Mobilità S.r.l..

Il codice è consultabile all’interno della intranet aziendale e nella sezione amministrazione trasparente del sito istituzionale.

ISO 9001