segui @romamobilita su telegram segui @romamobilita su twitter segui RomaMobilita su Facebook Romamobilita su Instagram segui Roma Mobilità su Linkedin segui Roma Mobilità su YouTube

Caldo in città, si prolunga ancora il bollino rosso

Simona Di Capua, redazione giornalistica di Roma Servizi per la Mobilità.

Temperature tra i 34 e i 36 gradi sino a sabato 31 agosto. A Roma sono in previsione ancora giornate con picchi di caldo oltre i 30 gradi e un livello di allerta da bollino rosso. 

E' quanto rende noto il Dipartimento capitolino della Protezione Civile sulla base del bollettino del Sistema nazionale di previsione e allarme per le ondate di calore.
 

Il livello 3 indica una condizione di emergenza che può avere effetti negativi anche sulla salute di persone non affette da malattie oltre che su anziani, bambini e soggetti con patologie croniche, le tre categorie considerate a rischio. Le strutture di Roma Capitale - come si legge sul portale comune.roma.it - hanno attivato i sistemi di allerta, in primo luogo Protezione civile e Dipartimento Politiche Sociali.
Per ogni richiesta di chiarimenti, informazioni e/o interventi, è possibile contattare la Sala Coordinamento Intervento Operativo (SCIO), attiva 24 ore su 24, al numero verde 800.854 854 o al numero 06.67109200.
Il numero unico per le emergenze è invece il 112.
 

Nelle giornate da bollino rosso si consiglia di non uscire tra le 10 e le 18 e di riparare comunque sempre la testa durante l'esposizione al sole; di evitare bevande gassate, zuccherare, alcol e caffé; di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno; indossare vestiti chiari, leggeri e non aderenti; negli ambienti climatizzati di adottare una temperatura tra i 25 e i 27 gradi; di non lasciare bambini e animali in auto.
In caso di colpi di calore, è consigliato ricorrere a impacchi di acqua fredda.
Consulta qui tutte le indicazioni contenute nell'opuscolo di Roma Capitale

Inoltre con l'app Waidy Wow di Acea è possibile trovare le fonti di acqua in città grazie alla localizzazione di oltre 50mila punti di erogazione di acqua potabile.