Si è svolto oggi, nell'ambito della Settimana Europea della Mobilità, un incontro promosso dall'ufficio del mobility manager di Roma Capitale nell'ambito della mobilità scolastica.
Roma Servizi per la Mobilità ha coinvolto tutti gli istituti scolastici della Capitale per promuovere un percorso di supporto dedicato alla mobilità sostenibile per gli spostamenti casa-scuola.
I lavori sono stati introdotti dall'assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, che ha descritto, tra gli altri, i progetti in corso per migliorare e mettere in sicurezza l'accessibilità ai plessi scolastici (con il progetto strade scolastiche), e dal Presidente della Commissione Mobilità Giovanni Zannola, che ha evidenziato l'importanza di sviluppare progetti di mobility management scolastico.
Nel corso dell'incontro, a cui hanno partecipato 40 istituti scolastici, l'ingegner Andrea Pasotto, di Roma Mobilità, ha illustrato il supporto offerto alle scuole per sviluppare progetti di pedibus, bike to school, carpooling, oltre ad una mirata rilettura dei servizi di trasporto pubblico, dove necessario.
Sono state quindi descritte le funzionalità della piattaforma "Mobility School" che gli istituti scolastici di diverso ordine e grado potranno utilizzare richiedendone l'accesso all'indirizzo email mmscuola@romamobilita.it.
Mobility manager nelle scuole. E nelle aziende
Aziende grandi e medie. Pubbliche e private. Le realtà capitoline che hanno in organico un Mobility manager si sono date appuntamento ieri mattina nel convegno di palazzo Valentini indetto in occasione della Settimana Europea della Mobilità.
A Roma i numeri parlano chiaro: 380 aziende, all'incirca altrettanti manager della mobilità e 400mila lavoratori coinvolti. Per la Mobilità sostenibile la figura si è rivelata fondamentale. E importante è stato ed è il ruolo di Roma Servizi per la Mobilità che i manager li forma e supporta nella creazione-attuazione dei piani di spostamento per i colleghi.
L'obiettivo primario è togliere auto dalla strada. Ci sono vari modi per farlo. Accanto al car pooling (ossia la condivisione del'auto tra persone dirette nello stesso luogo) e al car sharing, lo strumento più efficace è l'incentivo all'uso del trasporto pubblico. Le aziende possono chiedere uno sconto sull'acquisto dell'abbonamento Metrebus per i dipendenti.
Per ottenerlo dall'Atac - dopo l'istruttoria svolta da Roma Servizi per la Mobilità- devono però rispettare alcuni "paletti": avere nominato un mobility manager, avere previsto un piano di almeno 6 rate in busta paga per il pagamento, avere disposto lo smart working per almeno una parte dei lavoratori.
All'evento di ieri era presente anche Anna Donati, presidente e amministratrice delegata di Roma Servizi per la Mobilità, che ha premiato le aziende "vincitrici" del bike to work, l'iniziativa dello scorso 16 settembre per promuovere il valore degli spostamenti casa-lavoro in bicicletta. "Quello verso la sostenibilità - ha detto - è un percorso lungo e si realizza anche grazie ai Mobility Manager che offrono ai colleghi alternative al mezzo privato e, al tempo stesso, ci permettono di analizzare la domanda di mobilità. Stiamo ragionando sull'implementazione di sconti e incentivi per i lavoratori e, anche in questa ottica, speriamo di chiudere a breve il confronto con la Regione sulla Fascia Verde".