Il bilancio dei primi 365 giorni
Nessun pedone ucciso. In calo incidenti e feriti, forte riduzione degli interventi del 118 in codice rosso. Traffico e inquinamento in diminuzione, consistente aumento della mobilità condivisa e pubblica. Questo, in sintesi, il bilancio del primo anno di Bologna Città a 30 chilometri orari. Ecco di seguito alcuni numeri pubblicati sul sito internet del comune di Bologna.
In forte calo il numero delle persone decedute sulla strada, quasi dimezzate (10, il 49% in meno), toccando su base annua il minimo storico dal 2013 a oggi (salvo il periodo Covid a mobilità limitata). Inoltre, per la prima volta dal 1991 (il dato Istat più vecchio disponibile a livello cittadino), nessuna persona a piedi è stata uccisa sulle strade di Bologna: sono infatti zero i pedoni deceduti, e si riducono del 16% quelli investiti.
Il calo generalizzato di incidenti e persone ferite, il dimezzamento delle persone decedute e l’azzeramento dei pedoni uccisi segnano una netta inversione di tendenza rispetto al passato sulla sicurezza stradale in città, confermano in concreto che velocità più basse sono decisive per ridurre la probabilità e la gravità degli incidenti, e sostanziano quel “Vai piano, salva una vita” al centro della campagna di comunicazione di Bologna Città 30.
Il dato di 0 pedoni morti sulle strade cittadine, poi, è unico nelle statistiche ISTAT relative all’intera rete viaria nel Comune di Bologna dal 1991 (il dato più vecchio disponibile a livello cittadino).
La velocità è la violazione più ricorrente negli incidenti. Per quanto riguarda le possibili cause dell’incidentalità, è interessante l’analisi delle violazioni a norme di comportamento del codice della strada accertate dalla Polizia locale di Bologna in occasione di incidenti stradali nell’intero 2024: nettamente in cima alla classifica risulta la velocità eccessiva (40,3%). Seguono: la mancata precedenza a veicoli a motore, biciclette e pedoni (19,9%), le manovre non corrette (11%), il mancato rispetto dei semafori e della segnaletica orizzontale e verticale (9,2%), la guida sotto effetto di alcol o droga (5,3%).
Per quel che riguarda i flussi di traffico, si registra una flessione di circa il -5% su base annua, corrispondente a oltre 11.000 veicoli in meno transitati nel giorno feriale medio (215mila nel 2024 rispetto a 226mila di media 2022-2023).
Di contro, infatti, si è registrato un rilevante aumento dei flussi di biciclette: +10%, corrispondente a oltre 140mila transiti su due ruote in più soltanto considerando i 3 punti della città monitorati in modo continuo nel corso del 2024.
Forte crescita del servizio di bike sharing, mentre anche l’utilizzo dei servizi di car sharing ha visto un aumento medio del 44%, passando da 47,5 nel 2023 a 68,6 nel 2024.
Incremento dei viaggi sul Servizio Ferroviario Metropolitano, nel confronto tra il 2024 e il 2023 l’intero sistema ha fatto registrare a livello metropolitano un +17% di viaggi (da 30 a 35,2 milioni, considerando i passeggeri sia saliti che discesi).
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