Confronto tra istituzioni e aziende sulle abitudini di spostamento dei cittadini
Il futuro è adesso. La sostenibilità ambientale è una sfida complessa che non può attendere. E bisogna attuarla con una stretta collaborazione tra istituzioni pubbliche e imprese private. La prima giornata dell'Eco Fest di Roma, in coincidenza con l'avvio della Settimana Europea della Mobilità, ha messo a confronto la Pubblica Amministrazione e il mondo delle Aziende. Come sempre il dialogo tra due mondi solo apparentemente distanti ha offerto spunti di estremo interesse. A cominciare dall'indagine condotta dall'Istituto Piepoli sulle abitudini di spostamento degli italiani.
Lo studio ha "rivelato" una realtà ancora molto (troppo) ancorata all'automobile. Che resta il mezzo più utilizzato, per gli spostamenti frequenti, dal 77% degli intervistati. Il 19%, invece, usa regolarmente il trasporto pubblico. Sul versante della mobilità elettrica il 10% si è detto propenso a valutare l'acquisto di un veicolo a zero emissioni nei prossimi 12 mesi. Per molti, però (il 55%) il prezzo delle vetture è ancora troppo alto mentre l'autonomia dei veicoli è insufficiente (43%). Interessanti i dati sul fronte dell'intermodalità. Il 57% utilizza il treno regionale. Il 30% lo fa in modo sistematico, il 44% vede in modo favorevole l'integrazione con altri mezzi di trasporto.
Al dibattito è intervenuto, con un video, il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso. "L'auto - ha detto - resta il mezzo di spostamento preferito dagli italiani. Un comportamento che ha enormi costi sociali e ambientali visto che il trasporto su strada contribuisce al 23% dei gas serra. Anche perché il nostro parco vetture è sempre più anziano. Sono circa 41 milioni i veicoli con un'età media di 13 anni. Occorre che l'Ue riveda le regole del green deal rendendole più pragmatiche e flessibili per consentire la de-carbonizzazione anche attraverso il rinnovo delle macchine".
Sulla stessa linea il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. "I cittadini - ha detto, intervistato da Nicola Porro - in questo momento hanno difficoltà a scegliere l'elettrico. Arriveranno incentivi ma non potranno essere per sempre. Occorre puntare su alternative come i biocarburanti".
In rappresentanza del sindaco Gualtieri, all'Eco Fest è intervenuto anche l'assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè: "Quest'anno - ha detto - la Settimana Europea è dedicata alla mobilità per tutti. Senza barriere economiche, di abilità o di genere. Dobbiamo lavorare con l'obiettivo di una progettazione universale per arrivare a una mobilità universale". " La sostenibilità - ha aggiunto - non ha solo un significato ambientalista ma anche economico. Ci consente di raggiungere gli obiettivi fissati dall'Unione europea e dai Piani che le varie città hanno approvato. Ora per tutti la sfida più difficile è applicare le misure in essi contenute. A Roma abbiamo avviato misure per avvicinare i cittadini al trasporto pubblico come gli abbonamenti a 50 euro per gli under 19, il pagamento dei biglietto di bus e metro con bancomat e carta di credito (Tap&go), il bus a chiamata a Massimina che a breve estenderemo ad altre zone. Importante sarà anche il lavoro di squadra che ha già prodotto risultati. Per Roma l'Anno giubilare è stato complesso. Abbiamo avuto tanti eventi programmati, con picchi di visitatori, ma abbiamo anche dovuto affrontarne alcuni eccezionali come la morte di Papa Francesco e l'elezione del nuovo Pontefice. Anche grazie alla collaborazione con le altre Istituzioni, in primis il governo e la Regione Lazio, ne siamo usciti a testa alta".