Mobilità: Roma coinvolta in un progetto che vede coinvolte 10 città
UPPER (Unleashing the Potential of Public Transport in Europe), è un progetto europeo finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma di Ricerca e Innovazione Horizon Europe, nato per rafforzare il ruolo del Trasporto Pubblico di Linea verso la sostenibilità, fortemente legato agli obiettivi della Missione delle Città, per sostenere la transizione verso una mobilità a emissioni zero, che diventerà la pietra angolare della neutralità climatica entro il 2030. Nel 2022 Roma Capitale ha partecipato al Bando aggiudicandosi la partecipazione.
Il progetto, che avrà una durata di 4 anni, vede coinvolte 10 città e un consorzio di 41 partner, mette a disposizione 20 milioni di euro di finanziamento in quattro anni. Le altre città e regioni che partecipano al progetto sono Valencia, Oslo, Versailles-Ile de France, Mannheim, Lisbona, Budapest, Lovanio, Regione di Hannover e Salonicco.
Oltre 80 le misure previste dal progetto che saranno sperimentate nei laboratori UPPER Living e nelle città gemellate UPPER in tutta Europa e saranno adattate al contesto e agli obiettivi locali.
Misure del Progetto
Il 10 e 11 dicembre 2025 Salonicco è stata il centro del dibattito europeo sulla mobilità sostenibile, accogliendo la 7ª Assemblea Generale del progetto UPPER (Unleashing the Potential of Public Transport in Europe). L’incontro ha riunito oltre 40 partner e 10 città pilota per valutare le 80 misure sperimentate nei Living Lab e per definire strategie di replicabilità e modelli di business e garantire continuità oltre la conclusione del progetto.
Per il Gruppo di lavoro di Roma hanno partecipato Francesca Caprioli e Raffaella Campanile del Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti, Isabel Duran e Marco Surace per Roma Servizi per la Mobilità e Lorenzo Valletta per TTS Italia.
Prima giornata: analisi e presentazione del Living Lab
Il 10 dicembre, dopo i saluti iniziali. si è aperto con le sessioni dedicate alla valutazione dell’impatto delle misure UPPER sulla mobilità, sugli aspetti socio-economici e ambientali e alla governance per l’innovazione, utilizzando il tool e i modelli proposti in U-SUMP.
A seguire un laboratorio sulle tecnche collaborative e l'organizzazione della giornata clou dell'11 dicembre. In serata evento sociale Upper.
Seconda giornata: saluti istituzionali e prospettive
L’11 dicembre si è aperto con la visita guidata alla stazione-museo di Venizelou per visitare i siti e i reperti rinvenuti durante gli scavi per la realizzazione della metro di Salonicco. La metro ha aperto ufficialmente il 30 novembre 2024 dopo oltre vent’anni di lavori, ritardi e modifiche dovuti soprattutto ai ritrovamenti archeologici. Alla stazione Venizelou gli scavi hanno riportato alla luce un tratto intatto del Decumanus Maximus, l’antica arteria romana e bizantina con botteghe e pavimentazioni rimaste sepolte per secoli. Poco distante, presso Agias Sofias, sono affiorati resti urbani che testimoniano la continuità della vita cittadina dall’epoca ellenistica a quella bizantina, mentre lungo la linea sono emersi un mercato bizantino, una necropoli romana e numerosi oggetti quotidiani. Le stazioni sono state progettate per integrare e mostrare molti dei reperti rinvenuti durante gli scavi.
Interventi istituzionali
Tornati nella sala del convegno, è iniziata la seconda giornata di lavoro che ha visto gli interventi di figure chiave della città: George Dimarelos, Vicesindaco per l’Igiene Urbana, il Riciclo e la Protezione del Clima della città di Salonicco, ha sottolineato l’impegno della sua amministrazione per ridurre traffico e l'inquinamento attraverso il Piano Urbanistico Locale e alle consultazioni sul Sustainable Urban Mobility Plan (SUMP) metropolitano, che mira a migliorare i collegamenti tra i comuni periferici e Salonicco; favorire l’uso del trasporto pubblico a discapito dell'auto privata; integrare autobus, metro e mobilità dolce.
Sophia Saouridou, Vicesindaca di Pilea–Hortiatis, cittadina nella periferia est di Salonicco ha evidenziato il ruolo importante di questi progetti e delle relazioni internazionali nel promuovere innovazione. Inoltre ha sottolineato come la nuova linea metropolitana collega rapidamente la parte est della città con il centro. Questo ha un impatto diretto sui residenti di Pilea–Hortiatis, che possono raggiungere più facilmente i nodi di interscambio con autobus suburbani, parcheggi di interscambio, percorsi pedonali e ciclabili.
Yiannis Toskas, CEO della Thessaloniki Public Transport Authority (ThePTA), l'azienda di Trasporto Pubblico locale ha illustrato la riforma in atto del trasporto pubblico con 110 nuovi autobus elettrici già in servizio con l’obiettivo di migliorare frequenze e affidabilità e con la riorganizzazione delle linee inserendone di nuove, potenziando i collegamenti con i comuni periferici e integrandole maggiormente con la metro.
A seguire, Georgia Ayfantopoulou, presidente della Regulatory Authority for Railways (RAS), ha condiviso le priorità per il settore ferroviario: sicurezza, digitalizzazione e sostenibilità. E ha fortemente sottolineato l'importanza di raccogliere dati su tratte e passeggeri per poter progettare a misura di utente.
A seguito di questi interventi, il focus è stato sul Living Lab di Salonicco, con la presentazione delle iniziative locali e delle sperimentazioni in corso, tra cui il servizio di trasporto a chiamata (DRT) e le misure per integrare autobus, metro e mobilità attiva. Ai lavori, ha preso parte anche una delegazione di Roma Servizi per la mobilità evidenziando la site visit, che ha rappresentato per tutti i partecipanti un tuffo nella storia e che potrebbe essere replicato nelle modalità di divulgazione anche per le nuove fermate inaugurate a breve nella nostra città.
Dissemination e comunicazione
La sessione sulla comunicazione è stata aperta da Francesco Iacorossi, Dissemination task leader del progetto, che ha illustrato i risultati ottenuti negli ultimi mesi sul fronte della visibilità online. Ha mostrato dati significativi sull’aumento delle visualizzazioni del sito ufficiale e sulla crescita dell’engagement sui canali social, evidenziando come alcuni contenuti — in particolare i post dedicati ai nuovi servizi di mobilità e alle iniziative per la sostenibilità — abbiano registrato le performance migliori, con picchi di interazioni e condivisioni. Il suo intervento ha messo in luce l’efficacia della strategia digitale nel rafforzare la presenza pubblica del progetto.
La sessione poi è proseguita con Mircea Steriu (UITP), che ha presentato le attività di dissemination del progetto, portando come esempio il magazine realizzato dal Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti di Roma Capitale. In anteprima è stato mostrato poi il video report in cui l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha illustrato le iniziative della Settimana Europea della Mobilità e i premi che Roma sta ricevendo per la sua politica incentrata sulla sostenibilità.
Laboratori e scadenze
Nel pomeriggio si sono svolti i laboratori previsti dall’agenda, dedicati ai modelli di business e alla replicabilità delle soluzioni.
Luca Lucietti di FIT Consulting, partner di progetto, ha illustrato la metodologia per garantire la sostenibilità economica delle misure innovative.
In chiusura, sono state condivise le scadenze di progetto e le prossime tappe, dandosi appuntamento a Mannheim il 6 e 7 maggio 2026 per l’ottava Assemblea Generale, continuando il percorso verso un trasporto pubblico più attrattivo e sostenibile e avvicinandosi alla fine di questi 4 intensi anni.
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