La maggiore novità che caraterizza questa prima settimana di settembre è il ritorno (già dal 31 agosto) a pieno regime della metro C. L’Ansfi sa, infatti, (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali), ha detto sì alla riammissione in servizio di otto convogli. Altri 4 tornano sulla B. I treni erano fermi per mancata manutenzione. L’annuncio è arrivato dal Campidoglio. Sulla terza metropolitana di Roma le frequenze tornano così ad essere di come nel periodo pre-pandemia grazie al ritorno in servizio degli 8 treni. Inoltre, in vista dell’apertura delle scuole, il 15 settembre prossimo, anche se nel Lazio molti istituti hanno chiesto ed ottenuto dalla Regione Lazio di poter cominciare le lezioni il 12 settembre, la metro B osserverà frequenze di 4 minuti con 22 treni, grazie ai 4 mezzi aggiuntivi riammessi in servizio da Ansfi sa. “Stiamo rimettendo in piedi il sistema di metropolitane a Roma - ha dichiarato il Sindaco Roberto Gualtieri - che abbiamo trovato paralizzato e a rischio costante di blocco. Dopo aver chiesto al Ministero il tempo di affrontare la situazione, stiamo già lavorando sulla manutenzione dei convogli e dei binari della metro A. E adesso, grazie alle proposte di messa in sicurezza e di revisione dei mezzi, abbiamo ottenuto anche la riammissione in servizio dei treni delle linee B e C” – ha concluso il Sindaco. “Dopo aver scongiurato, a dicembre scorso, il blocco della linea A - ha dichiarato l’assessore alla Mobilita’ Eugenio Patanè - ora consentiamo alla linea C di tornare alla piena efficienza. Questa è una grande notizia per Roma e per tutti i cittadini che potranno usufruire della metro C a pieno servizio, come preannunciato nelle scorse settimane. Ringrazio Ansfi sa, la Commissione Tecnica, Atac e il Dipartimento che hanno lavorato anche ad agosto per questo importante risultato”.