Ruolo del MaaS
Il Mobility as a Service (MaaS) è un concetto globale di mobilità che prevede l'integrazione di servizi di trasporto pubblico e privato accessibili grazie ad un unico canale digitale. Attraverso app dedicate che combinano varie funzionalità e offrono diverse alternative di viaggio – dal trasporto pubblico al car sharing, dal bike sharing ai taxi – gli utenti possono pianificare, prenotare e pagare più servizi in base alle proprie esigenze facendo, però, un’unica esperienza di viaggio intermodale.
L'essenza del modello MaaS risiede nella transizione dal concetto di mobilità come spostamento da organizzare in prima persona gestendo singolarmente ogni passaggio a servizio omnicomprensivo da utilizzare al bisogno.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha dedicato una parte degli investimenti (per un totale di 40 milioni di euro più 16,9 milioni aggiuntivi stanziati dal Fondo Complementare) al progetto “Mobility as a Service for Italy”, di cui il Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) è soggetto attuatore, con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
“Mobility as a Service for Italy” rientra nella più ampia strategia “Italia digitale 2026” e include 3 linee di intervento:
1. Sperimentare il MaaS nei territori, attraverso l’introduzione di piattaforme digitali, nuovi modelli di business, la condivisione di dati e l’interazione tra i differenti soggetti che offrono servizi di mobilità, valutando l’impatto sull’ambiente e sul contesto socioeconomico;
2. Creare una piattaforma aperta per i dati di mobilità denominata Data and Service Repository for MaaS – DSRM, ossia un'infrastruttura tecnologica in grado di garantire un'efficace interazione tra i vari operatori di settore, e realizzare un unico punto di accesso nazionale all’insieme dei dati di offerta di trasporto e mobilità disponibili per il MaaS. La piattaforma consente inoltre di realizzare una serie di servizi tra cui abilitare la scelta di possibili opzioni di viaggio e facilitarne la prenotazione e il pagamento;
3. Potenziare la dimensione digitale del trasporto pubblico per la diffusione del MaaS nei territori selezionati, abilitando servizi di pagamento digitale, sistemi di informazione agli utenti e servizi per la prenotazione dei viaggi.
Il progetto “Mobility as a Service for Italy” prevede tre fasi principali:
- la prima fase, che si è conclusa a dicembre 2023, ha finanziato la sperimentazione nelle città metropolitane di Milano, Napoli e Roma
- la seconda fase ha finanziato l'iniziativa in altre tre città metropolitane: Bari, Firenze e Torino
- la terza fase ha esteso la sperimentazione a sette territori, secondo un approccio multi-territoriale, in grado di assicurare la continuità dell’esperienza di viaggio tra città, territori e regioni diverse. I 7 territori selezionati sono la Provincia Autonoma di Bolzano e le Regioni Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Piemonte, Puglia, Veneto.
Il MaaS di Roma
La Giunta capitolina ha approvato la delibera che definisce la governance del sistema MaaS (Mobility as a Service) e delinea le funzioni di tutte le strutture coinvolte.
In particolare, Roma Servizi per la Mobilità srl è stata individuata per svolgere il ruolo di MaaS Integrator, ovvero il soggetto deputato ad offrire l’infrastruttura tecnologica su cui costruire il MaaS e ad abilitare i servizi dal punto di vista tecnologico.
Nell’ambito della sperimentazione MaaS for Italy, la piattaforma MaaS di Roma svolge il ruolo di Regional Access Point (RAP) ossia il punto di raccolta territoriale e standardizzazione dei flussi informativi statici e dinamici degli operatori di trasporto e mobilità. Il RAP alimenta sia il National Access Point (NAP), punto di Accesso Nazionale sulla mobilità multimodale che raccoglie al livello nazionale le informazioni ed i dati relativi a diversi modi di trasporto, secondo le indicazioni del Regolamento Delegato europeo 1926/2017, che il DSRM.
Per il ruolo di MaaS Operator, ovvero i soggetti che mettono a disposizione le piattaforme che offrono i servizi integrati di mobilità, l'Amministrazione Capitolina, attraverso una Manifestazione di Interesse, ha autorizzato l'utilizzo di diverse app per la prima fase sperimentale attraverso cui l'utente può pianificare il proprio viaggio; le applicazioni sono in grado di abilitare automaticamente la prenotazione dei mezzi di trasporto necessari, sia pubblici che privati (treni, autobus, taxi, mobilità condivisa) per completare il percorso desiderato. Oltre alla destinazione finale, a seconda delle opzioni proposte dall'applicazione, ogni persona può impostare preferenze sul mezzo di trasporto, orari di inizio del viaggio e altro; di conseguenza, l'app fornirà la combinazione più efficace e conveniente.
In linea con le milestones europee, nel 2023 la città di Roma ha avviato e concluso la prima fase sperimentale del progetto MaaS for Italy, il cui obiettivo è stato quello di valutare l'uso dei servizi messi a disposizione dai MaaS Operator selezionati da parte dei cittadini romani al fine di migliorarne la qualità e renderli disponibili a livello nazionale. Per partecipare alla sperimentazione, gli utenti si sono candidati compilando un questionario on line; coloro che hanno effettuato viaggi tramite le app dei MaaS Operator e fornito una valutazione del servizio hanno potuto beneficiare di incentivi dedicati.
Sperimentazione 2025 - Come funziona e chi può partecipare?
La seconda fase sperimentale, mantenendo uno spirito di continuità e miglioramento, ha l’obiettivo di testare i servizi ottimizzati messi a disposizione delle applicazioni dei MaaS Operators (notifiche in tempo reale su eventuali ritardi ed eventi di traffico, nonché ricalcolo del percorso) insieme ad altri servizi aggiuntivi per migliorare gli spostamenti degli utenti.
La sperimentazione avrà una durata di 6 mesi e si svolgerà nel periodo 16 giugno 2025 – 17 novembre 2025.
Il 16 giugno 2025 la sperimentazione MaaS di Roma riparte in versione Corporate.
L’obiettivo è ingaggiare i dipendenti delle aziende localizzate sul territorio tramite i mobility managers.
Al fine di promuovere l’uso del TPL e dei mezzi a basso impatto ambientale, ridurre la congestione stradale e aumentare la vivibilità della città, la sperimentazione mira a incentivare il cambio di abitudini di spostamento per gli spostamenti sistematici casa-lavoro attraverso gli incentivi dedicati. I dipendenti che si iscrivono alla sperimentazione ricevono un welcome bonus e cashback per ogni viaggio effettuato sull’app del MaaS Operator che hanno selezionato in fase di iscrizione.
Ulteriori iniziative della sperimentazione MaaS for Italy verranno pubblicate su questa pagina.