L’isola ambientale di Quadraro vecchio, le zone 30 di via Ratto delle Sabine e via Terme Deciane, la limitazione del traffico di attraversamento su un tratto di via Appia Antica con l’installazione di varchi elettronici. Se ne è parlato venerdì scorso durante la Commissione mobilità convocata per fare il punto su progetti che hanno una radice comune.
“L’obiettivo - ha spiegato Fabrizio Benvenuti, ingegnere di Roma Servizi per la Mobilità - è limitare il traffico di attraversamento in termini di quantità di flusso e di velocità”.
Sia su via delle Terme Deciane che su via Ratto delle Sabine, la sede stradale sarà rialzata per distinguere gli spazi dedicati ai veicoli da quelli pedonali.
Un intervento che, ha spiegato Benvenuti, “sarà particolarmente significativo in via Ratto delle Sabine che sorge in una zona concepita senza spazi per gli abitanti ma solo con vialoni utilizzati dal traffico di attraversamento”. Per questi lavori, si sta completando l’iter con il ministero dell’Ambiente per poi arrivare a bandire la gara.
Lo stesso spirito animerà l’isola ambientale di Quadraro vecchio - i lavori dovrebbero partire a settembre - che, da zona di passaggio tra Tuscolana e Casilina, diventerà un luogo fruibile. Gli schemi di circolazione saranno rivisti, la velocità ridotta. In poco tempo il quartiere cambierà volto anche utilizzando la vicina ciclabile Tuscolana ormai completata.
Nuova vita, infine, anche per il tratto di via Appia Antica tra via delle Sette Chiese e Porta San Sebastiano. Un luogo la cui bellezza storico - archeologica è oggi in parte offuscata dal traffico. Qui saranno installati varchi elettronici che comunque consentiranno l’accesso alle attività commerciali e ai residenti.