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Centrale della Mobilità di Roma

Pubblicato il: 01/07/2024 - Aggiornato il: 30/09/2024

La nuova Centrale della Mobilità si pone come uno strumento a disposizione di tutta la città per unificare, gestire e utilizzare le informazioni provenienti da molteplici attori incaricati di gestire la mobilità cittadina, garantendo al contempo un miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

Roma Servizi per la Mobilità (RSM), per conto di Roma Capitale, sta quindi programmando e progettando una serie di interventi per potenziare la mobilità sostenibile ed ottenere benefici ed effetti positivi sulla viabilità e sugli spostamenti in tutta l’area metropolitana.

In questo contesto, è stata realizzata una centrale operativa che, attraverso il coordinamento dei fornitori dei diversi sottosistemi, permetta la gestione, la stima ed il controllo della mobilità e del traffico, integrando sottosistemi eterogenei, realizzati nel corso degli anni, sulla base di esigenze operative e soluzioni tecnologiche diverse. 

Il datalake rappresenta una componente importante nel contesto di Centrale della Mobilità in quanto ha l’obiettivo di collezionare le informazioni rilevanti da rendere poi disponibili successivamente secondo schemi e modalità specifiche. Il datalake, integrando diversi sottosistemi di RSM, abilita la nuova Centrale della Mobilità alla gestione, alla stima ed al controllo della mobilità e del traffico, fornendole, attraverso servizi e modalità condivise, le informazioni in tempo necessario ed eliminando la complessità dovuta all’interazione continua con i singoli sottosistemi, di cui esso rappresenta di fatto un unico punto di aggregazione.

Elemento basilare della nuova Centrale della Mobilità è, quindi, la realizzazione di una soluzione integrata che realizza gli obiettivi di un centro di raccolta, elaborazione e, in base alle esigenze della centrale, pubblicazione dei dati relativi alla mobilità ed in particolare implementa funzionalità di:

  • Acquisizione dei dati da sistemi di rilevamento del traffico.

  • Integrazione dati di sistemi di videosorveglianza, ambientali, ZTL, monitoraggio flotte.

  • Integrazione floating car data oltre ai dati provenienti dai sensori fissi tradizionali.

  • Raccolta statistica ed analisi.

 

I flussi dati gestiti dalla piattaforma della Centrale della Mobilità sono i seguenti:

Area funzionale

Sistema

Interfaccia sistema

Segnalazione Eventi da Polizia Locale

PLRC (Polizia Locale di Roma Capitale)

Web Service

Zone a Traffico Limitato (ZTL) e sanzionamento

SRI 4.0 Project

Database

Zone a Traffico Limitato (ZTL) e sanzionamento

Vista Red Leonardo

Database

Cartografia

Open Street Map

Web Service

Cartografia

TeleATLAS

Web Service

Cartografia

Trasporto Pubblico

Web Service

Pannelli a Messaggio Variabile (PMV)

Leonardo

Web Service

Pannelli a Messaggio Variabile (PMV)

Aesys

Web Service

Pannelli a Messaggio Variabile (PMV)

Project Automation (Piattaforma WES)

Web Service

Floating Car Data (FCD)

In fase di acquisizione

FTP

Sharing Pubblico

Piattaforma Almaviva

Web Service

Sharing Privato

Project Automation (Piattaforma iBUS)

Web Service

Urban Traffic Control System (UTC)

Swarco Utopia Omnia

Message Broker

Urban Traffic Control System (UTC)

La Semaforica TMACS

Message Broker

Urban Traffic Control System (UTC)

Leonardo Sigma Plus

Database

Urban Traffic Control System (UTC)

Project Automation

Web Service

Taxi

Chiamataxi

Web Service

Incidentalità

Polizia Locale

Web Service

Trasporto Pubblico Locale (TPL)

ATAC (GTFS, GTFS-R)

FTP

Trasporto Pubblico Locale (TPL)

Roma TPL (GTFS, GTFS-R)

FTP

Trasporto Pubblico Locale (TPL)

Infomobilità (GTFS, GTFS-R)

FTP

Presidio

La Centrale della Mobilità presidia i processi di acquisizione dati, manutenzione e sanzionamento automatico, monitora in tempo reale, coordinandosi con diversi soggetti, istituzionali e non, lo stato della mobilità nel suo complesso e provvede alla diffusione delle informazioni agli utenti attraverso i canali diretti e indiretti a disposizione. Il presidio è garantito dalle 7:00 alle 20:00, tutti i giorni dell’anno. La Centrale della Mobilità ha una struttura di tipo aperto, modulare ed espandibile, basata su due livelli di controllo: il supervisore centralizzato e i sistemi che operano al primo livello con una logica di intelligenza distribuita negli apparati periferici. I sistemi ITS (Intelligent Transport System) che operano al primo livello costituiscono un supporto alla regolazione della viabilità urbana e contribuiscono ad una maggiore efficienza e sostenibilità della circolazione di veicoli e persone.

 

Attività

La Centrale della Mobilità:

  • pubblica le informazioni sui pannelli a messaggio variabile e sulle paline elettroniche

  • inserisce gli alert sulle modifiche del trasporto pubblico sul GTFS e su eventi e chiusure stradali all’interno della piattaforma Waze

  • presidia infine il flusso dati proveniente dagli operatori del trasporto pubblico (Atac e RomaTpl) finalizzato al continuo aggiornamento delle previsioni di arrivo degli autobus alle fermate

  • segnala guasti e monitora l' attività di manutenzione degli impianti semaforici, anche attraverso una linea telefonica dedicata, principalmente utilizzata dagli agenti della Polizia Locale

  • gestisce i sistemi di sanzionamento automatico quali: varchi delle varie ZTL, varchi a protezione delle corsie preferenziali, autovelox e sistemi di sanzionamento del passaggio con il rosso

  • gestisce, in coordinamento con i gestori delle sale operative di altri enti e istituzioni che operano sul territorio, sia gli eventi programmati che hanno impatto sulla mobilità come lavori su strada, manifestazioni, sia gli eventi portata straordinaria

Tali azioni di diffusione delle informazioni si basano sul continuo monitoraggio del sistema, attraverso la rete di sensori installata sul territorio e la collaborazione con gli altri soggetti istituzionalmente preposti a svolgere attività con impatti diretti sulla mobilità: il sistema di videosorveglianza, le stazioni di misura sono alcuni esempi della suddetta rete di sensori tradizionali.

I montor delle telecamere stradali