No, poiché nominando un sostituto alla guida con sottoscrizione di un contratto di gestione, l’impresa artigiana del titolare di licenza viene sospesa presso la CCIAA di Roma e contestualmente attivata quella del sostituto. Il titolare formalmente ha dato in gestione la licenza al sostituto, quindi non avendo attiva la gestione della propria impresa, non può chiedere che un collaboratore eserciti quale operatore di trasporto in sua vece.
Neanche il sostituto può nominare un collaboratore familiare come seconda guida poiché l’iniziativa turni integrativi riguarda i titolari di licenza Taxi.