È stata riaperta via Nairobi, nel quartiere Eur, dove nel 2019 era crollato un muro della galleria sottostante al piano stradale, in cui ci sono importanti pubblici servizi: cavi telefonia e dati, tubi dell’acqua e cavi dell’energia elettrica.
"Il progetto di ripristino - spiegano dal Campidoglio - ereditato dalla precedente amministrazione, era complesso sia dal punto di vista esecutivo, sia oneroso perché non aveva previsto gli ingenti costi per lo spostamento dei sottoservizi. Per questo motivo è stata necessaria una variante progettuale che ha evitato l’intervento sui cavi, garantendo la continuità dei servizi agli abitanti.
"Il dipartimento Lavori Pubblici ha eseguito la realizzazione di 150 pali in cemento armato lungo il tratto di 50 metri oggetto del crollo e in seguito demolito la soletta di copertura della galleria, operazione necessaria per la ricostruzione del tratto della parete crollata. Contestualmente sono stati riparati anche i tratti di fogne che avevano subito danni a causa del crollo. A conclusione di questo intervento è stato completamente riqualificato il manto stradale e la relativa segnaletica e, infine, sono stati ripristinati i tratti dei marciapiedi deteriorati. Il costo complessivo dell’intervento è stato di oltre 500mila euro del bilancio comunale".
Sono stati anche ripristinati i percorsi delle linee di bus 070, 700, 705, 706, 709, 772, 778, 789 e 78F. Ripristinati poi gli itinerari delle corse scolastiche dalla linea 73, delle corse deviate all'ospedale Santo Eugenio della linea 714. Modificata anche la linea 724 che, dalla sua istituzione, era deviata per la chiusura di via Nairobi. I bus proseguono su viale Europa, viale Boston, viale America, via Nairobi, piazzale dell'Umanesimo, viale dell'Umanesimo, poi il consueto percorso. Riattivate le fermate 70728, 70730, 74426 e 74504. Ripristinato anche il percorso della linea 30 in direzione Laurentina.
“Il dipartimento Lavori Pubblici ha portato avanti un lavoro complesso sia dal punto di vista ingegneristico, sia da quello della sicurezza, con l’obiettivo di evitare ulteriori disagi agli abitanti del quartiere – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini. Il progetto ha impegnato le nostre squadre, in un importante scavo di oltre 2 metri di profondità e 3 di larghezza, dove insistono importanti infrastrutture, senza mai interrompere servizi. Inoltre, abbiamo operato economie di spesa che ci hanno consentito di intervenire anche sui marciapiedi. Purtroppo, quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione abbandonata a sé stessa, con progettualità difficilmente realizzabili. Con il Sindaco Gualtieri - conclude Segnalini - abbiamo impostato un piano di opere stradali che contribuiscono a rendere Roma sempre più sicura e vivibile”.