Aperto a piazza Conca d'Oro, nel III Municipio, il nuovo parcheggio di scambio collegato alla omonima stazione della Metro B1.
A tagliare il nastro il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, insieme all'assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè, all'assessore ai Trasporti della Regione Lazio Fabrizio Ghera, al presidente del III Municipio Paolo Marchionne, al direttore genrale di Atac Alberto Zorzan e alla presidente e Ad di Roma Servizi per la Mobilità Anna Donati.
Realizzato in struttura multipiano su due livelli interrati, con una disponibilità complessiva di 198 posti auto, di cui 5 riservati alle persone diversamente abili (sono presenti anche 14 stalli per ciclomotori), il parcheggio è dotato di un impianto fotovoltaico, in fase di attivazione, per circa 30 KW, che contribuirà alla riduzione dei costi energetici. Il costo dell'opera è stato di 2.6 milioni di euro, fondi europei dalla Regione Lazio. Il parcheggio è gratuito per gli abbonati Metrebus e per le altre categorie esenti. Per gli altri costerà 1,50 euro per le prime 12 ore di sosta consecutive; 2,50 euro fino a 16 ore di sosta consecutive (i dettagli dell'intervento nella pagina dedicata).
"Quello sui parcheggi di scambio - ha spiegato il sindaco Gualtieri - è un lavoro importante che stiamo cercando di rilanciare. L'intermodalità è decisiva, sia per incentivare l'uso dei trasporti pubblici, sia per migliorare la qualità urbana dei luoghi. Questo parcheggio sarà di uso gratuito per chi ha la tessera Metrebus, che noi stiamo cercando di incentivare comprendendo anche agevolazioni come bici e auto in sharing, bikebox e parking. Questo luogo, energicamente efficiente - ha proseguito il sindaco - grazie a un lavoro coordinato con il Municipio sarà più bello, con verde e giochi, ci sarà anche lo spazio per i giovani con la sala prove. Come nelle altre città europee vogliamo che i nodi del tpl siano belli e non respingenti e abbiano centralità nel quadrante.
"Inoltre - ha proseguito il sindaco - per la metro B abbiamo acquistato nuovi treni che arriveranno a fine anno e che assieme alla revisione degli altri, ci permetterà l'aumento delle frequenze. Ma per quanto la rete possa essere ramificata ed efficiente - ha concluso Gualtieri - deve essere appoggiata all'intermodalita, che ora con il Maas, il Mobility as a Service, diventerà un modello".
L'assessore Patanè ha ringraziato "Roma Servizi per la Mobilità che ha realizzato l'opera, Atac che preso in gestione il parcheggio e la Regione Lazio perché questo intervento è stato possibile grazie a loro fondi. Abbiamo aperto parcheggi di scambio funzionali alla mobilità. Un mese fa Laurentina, 250 posti fermi perché mancava una certificazione. Oggi ne apriamo 200. Il prossimo, tra un mesetto, sarà Annibaliano, poi piazzale dei Partigiani. È un percorso che stiamo facendo per dare concretezza al concetto di intermodalità".
Per l'assessore Ghera, "il tema dei parcheggi di scambio è fondamentale, c'è una legge regionale, in passato purtroppo non adeguatamente finanziata. Il Tpl invece è fondamentale e ci sono tanti punti che vanno arricchiti. L'intermodalita è fondamentale anche per i tanti cittadini del Lazio che vengono a lavorare a Roma, e noi siamo impegnati in supporto al Comune di Roma per trovare soluzioni che facciano bene a Roma e al Lazio".
"Questo è il trentacinquesimo parcheggio che Atac è chiamata a gestire. E' un intervento che facciamo perché è complementare al servizio di trasporto pubblico", ha sottolineato il direttore generale di Atac, Alberto Zorzan. "Questi parcheggi di corrispondenza hanno la finalità di essere complementari al servizio di trasporto, altrimenti la sua funzionalità viene meno. Sarà un grande successo", ha concluso.
"Il costo è stato di 2,6 milioni di euro - ha aggiunto Anna Donati, Presidente e Ad di Roma servizi per la Mobilità - provenienti da fondi regionali ed europei. Ci siamo impegnati affinché il progetto avesse aspetti innovativi. I pannelli fotovoltaici rendono la gestione del parcheggio autonoma dal punto di vista energetico. Questo è coerente con il piano clima e con la progettazione verso città zero emissioni su cui ci dobbiamo impegnare a tutti i livelli".