La Consulta cittadina per la Sicurezza Stradale, mobilità dolce e sostenibilità ha rinnovato i propri organi direttivi che erano giunti a scadenza naturale (l’incarico è triennale). Su indicazione dell’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, presidente della Consulta è stata eletta Enzina Fasano, responsabile dell’associazione Salvaiciclisti. Vicepresidente è Mauro Tanfi, dell’associazione ‘Tutti a Ruota-Villaggio Prenestino’. Rinnovati anche i membri della commissione di coordinamento: sono 10, in rappresentanza anche dei 150, tra associazioni ed enti istituzionali, tutti impegnati nella sicurezza stradale, che della Consulta fanno parte. Tra gli eletti nella commissione – che è il braccio operativo della Consulta - Alessandra Bonfanti, di Legambiente, Roberto Pallottini, presidente uscente e membro dell’Istituto Nazionale Urbanistica, Alessandra Agnello dell’Osservatorio Bike economy, Stefano Casini di Salvaiciclisti Roma, Alessio Marsili di Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) Roma- Bici P.A. Tra pochi giorni l’Assemblea capitolina completerà le nomine indicando due consiglieri comunali come membri della stessa commissione.

La Consulta si riunirà mensilmente, organizzandosi in gruppi di lavoro. La sua funzione, di confronto e collaborazione con l’Amministrazione comunale per il raggiungimento di obiettivi “concreti e comuni”, ha ribadito l’assessore Patanè, si esplica anche attraverso un ruolo propositivo, in vari ambiti: cultura della sicurezza stradale; trasporto pubblico; interventi infrastrutturali, su ciclabili, pedonali; moderazione del traffico. Confronto e collaborazione riguardano poi anche i principali campi su cui il Campidoglio, per la sicurezza stradale, sa concentrando il proprio intervento.

Ovvero: 110 strade scolastiche, isole ambientali (già progettate 30 su un totale di 69) e zone a 30 chilometri orari (limite previsto, da qui a tre anni, per il 70 per cento delle strade della Capitale); l’installazione di nuovi velox; 715 attraversamenti pedonali luminosi; la messa in sicurezza degli incroci più pericolosi (i cosiddetti black point, i primi 40 interventi sono già finanziati dal governo).

Roma Servizi per la Mobilità svolge il ruolo di segreteria tecnica, con il compito di supportare la Consulta nelle sue attività e di facilitare il dialogo tra l'Amministrazione e i gruppi di lavoro che verranno formati.