Entro il Giubileo del 2025 arriveranno a Roma le nuove pensiline ‘smart’ per le fermate degli autobus e centinaia di nuove paline elettroniche (quelle che informano sui tempi di arrivo degli autobus). Saranno diffuse soprattutto nelle zone delle basiliche e degli eventi dell’Anno Santo. Lo ha fatto sapere il direttore generale dell’Atac, Alberto Zorzan, nel corso della commissione capitolina Giubileo. “E’ uno dei progetti più iconici per l'Anno Santo”, ha detto Zorzan facendo il punto sugli altri interventi che interesseranno l’azienda in occasione del Giubileo.
In particolare, cinque interventi fanno riferimento al primo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 15 dicembre 2022 (per un valore complessivo di circa 200 milioni di euro), quattro al secondo Dpcm dello scorso 8 giugno. Nel primo gruppo, che comprende interventi “essenziali e indifferibili”, da completarsi quindi entro l’inizio del Giubileo, c’è appunto il Piano delle pensiline e delle paline. “Atac ha ricevuto da un proprio concessionario una proposta di finanza di progetto - ha spiegato Zorzan - per andare a realizzare 435 nuove pensiline ‘smart’ di cui una trentina con schermo digitale touch, quindi al massimo livello tecnologico, e 405 nuove paline elettroniche. Questa proposta fa sì che al di là dei 61 milioni di fondi del Giubileo, viene poi permesso al concessionario tramite sfruttamento pubblicitario il rientro dai costi che sostiene, che sono circa 140 milioni.
"Stiamo predisponendo - prosegue Zorzan - la documentazione per pubblicare la gara, siamo nei tempi. La concentrazione maggiore delle pensiline sarà nell’area più interessata dalle basiliche e dai cerimoniali connessi al Giubileo - ha concluso il manager - Sarà uno dei più importanti progetti tra quelli presentati”.
Al momento, ha spiegato Atac, rispetto alle 9.800 fermate complessive, 1.400 sono dotate di pensiline, le altre sono solo paline che in 270 casi sono elettroniche. Si passerà dunque da 1.400 a 1.835 pensiline; mentre le paline elettroniche diventeranno 675.
Gli altri interventi indifferibili contenuti nel primo dpcm, ha fatto sapere ancora Zorzan, prevedono il completamento del rinnovo dell’armamento della metro A da Ottaviano a Battistini che “pensiamo di poter concludere entro l’inizio del Giubileo”. I fondi impiegati sono 31,7 milioni di euro. Infine, ci sono due interventi che riguardano la fornitura di bus, nell’ambito del programma di rinnovo di mille vetture di Atac.