Innovazione doveva arrivare e innovazione è arrivata. Nella forma tecnologicamente più avanzata: l’intelligenza artificiale supportata dagli Open Data. 

L’Hackathon “Rome 2023” del progetto europeo UPPER, la “competizione” che ha visto sfidarsi tre squadre chiamate a trovare soluzioni e lanciare proposte sull’accessibilità a 360° al trasporto pubblico e sul miglioramento della mobilità scolastica, si è conclusa con due vincitori ex aequo. I team, assistiti dal personale di Roma Servizi per la Mobilità, Dipartimento Mobilità di Roma Capitale, TTS Italia e UITP, hanno puntato in modo deciso sulla “rivoluzione” degli strumenti attuali.

Esempio: le App che forniscono informazioni sul trasporto pubblico, calcolano i percorsi o aiutano ad acquistare i titoli di viaggio. Operazioni ordinarie, certo. Ma che possono invece rivelarsi difficili per chi ha poca dimestichezza con gli Smartphone, per chi cerca servizi specifici o per stranieri alle prese con difficoltà linguistiche. Le soluzioni proposte puntano sulla semplificazione. Grazie all’intelligenza artificiale potrebbe essere facile, per chi non capisce l’italiano, avere una traduzione immediata dei contenuti. Oppure ottenere una vera e propria “assistenza”, quasi una sorta di alter ego, che agisce in aiuto per accedere a tutte le informazioni che servono. 
Anche sulla mobilità scolastica l’intelligenza artificiale promette mutamenti. Le idee presentate puntano, per attirare l’attenzione dei bambini, sull’interattività e sulla trasformazione dell’utilizzo del trasporto pubblico in un “gioco a punti”. Più si prendono bus, metro e tram più se ne accumulano. Un modo per inculcare nei più piccoli, e di conseguenza sugli adulti, la cultura degli spostamenti sostenibili.

Sempre in tema di tecnologia, le squadre partecipanti saranno ospiti, il prossimo 30 ottobre, della nuova centrale della Mobilità di Rsm in via Silvio D’Amico. Un rappresentante per ogni squadra vincitrice parteciperà all’Hackathon che si svolgerà durante il World Summit di UITP ad Amburgo nel 2025.