È iniziata la sperimentazione del nuovo sistema per il parcheggio delle biciclette nelle stazioni della metropolitana. Il servizio, assieme al regolamento per il noleggio dei monopattini in sharing in vigore dall’inizio di questo mese, è stato presentato dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dall’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, dalla presidente del IX Municipio, Titti Di Salvo, dal direttore generale di Atac, Alberto Zorzan e dalla presidente di Roma Servizi per la Mobilità, Anna Donati.
Grazie ai Bike Box i viaggiatori potranno parcheggiare le biciclette nelle stazioni al riparo da furti e atti di vandalismo. Avere a disposizione un luogo sicuro per lasciare il mezzo a pedali andrà a incentivare la percorrenza in modalità sostenibile del “primo miglio”. Ossia il tratto che separa l’abitazione dalla fermata. Il nuovo servizio sarà utilizzabile attraverso l’app gratuita Bike Parking che permetterà di monitorare la disponibilità di posti, di procedere alla prenotazione e aprire e chiudere il box al prelievo e al rilascio della bici.
Il programma prevede la realizzazione di 2000 bike box in 40 stazioni della metropolitana.
I primi, sono già attivati in 7 fermate: Jonio, Eur Magliana, Ponte Mammolo, Laurentina, Anagnina, Arco di Travertino, San Paolo.
Entro la fine del 2023 si prevede la realizzazione di altri bike box in ulteriori 11: Battistini, Bologna, Conca d'Oro, Giulio Agricola, Lucio Sestio, Pigneto, Policlinico, Porta Furba, Rebibbia, Subaugusta e Torre Maura.
Il servizio, in una prima fase è gratuito e disponibile solo per gli abbonati Metrebus maggiorenni.
Dettagli sul sito di Atac (alla pagina bike parking).
"Con questa inaugurazione - ha commentato il sindaco Gualtieri - prende corpo e forma la nostra strategia finalizzata alla sempre maggiore intermodalità nei trasporti. Con le nuove bike box i cittadini potranno costruire percorsi di spostamento migliori, in questa città cosi grande e articolata, senza usare l'auto".
"Integrare mobilità sostenibile con il trasporto pubblico locale, e in particolare con le metro e le ferrovie, è lo scopo di questo servizio - ha aggiunto l'Assessore alla Mobilità Patanè - siamo partiti con 7 stazioni che prevedono 69 box ma saliremo velocemente a 661 fino all'obiettivo di un totale di oltre 2mila box. Roma non si fa in un giorno. Ma mattone dopo mattone porteremo la qualità del tpl e dell'intermodalità a livelli davvero positivi".
"Tutto ciò che arricchisce l'offerta di trasporto ci aiuta a sostenere gli sforzi che stiamo facendo per attrarre sempre più clienti e per un sempre maggiore utilizzo del Tpl - ha sottolineato Zorzan - Una parte importate di un lavoro enorme per facilitare l'accesso ai trasporti a Roma".
Per Anna Donati, presidente e Ad di Roma Servizi per la Mobilità, "l’entrata in servizio di una prima sperimentazione dei Bike parking è un passo importante per favorire gli spostamenti in bicicletta del primo e dell’ultimo miglio. Roma Servizi per la Mobilità ha speso e sta spendendo il massimo impegno per completare l’installazione di queste strutture che forniscono ai cittadini un posto sicuro dove lasciare le bici, al riparo da furti o atti vandalismo. Entrambi i progetti sono un sostegno alla mobilità attiva ed intermodalità e sono la base dei servizi MAAS, di cui ricordiamo è in corso la sperimentazione a Roma".
MONOPATTINI SHARING
Sempre in chiave di mobilità sostenibile dal 1 settembre è in vigore il nuovo regolamento per il noleggio dei monopattini in Sharing. L’obiettivo è incrementare l’intermodalita’ e favorire gli spostamenti sostenibili per il primo e ultimo miglio. Il nuovo bando prevede una maggiore area operativa che si estende in tutto il territorio comunale, agevolazioni tariffarie e integrazione con il trasporto pubblico locale.
Il servizio è stato affidato alle tre aziende vincitrici del Bando di Roma Capitale. Tre operatori, Bird, Dott e Lime, di vasta esperienza nel settore che garantiranno elevati standard di qualità.
"È davvero una novità positiva il nuovo servizio di monopattini in sharing svolto da tre operatori - afferma Anna Donati, presidente e Ad di Roma Servizi per la Mobilità - che si diffonde in tutte le stazioni della metropolitana e del trasporto ferroviario e con forti sconti per gli abbonati Metrebus, risultato del bando di gara di Roma Capitale, ideato da RSM. La sharing mobility si espande nei quartieri e periferie e diventa davvero complementare al trasporto collettivo”.
BIRD
"Fondata nel 2017, Bird ha inventato il primo servizio di monopattini in sharing al mondo, offrendo un'opzione di trasporto "dell'ultimo miglio" rispettosa dell'ambiente, inclusiva e affidabile. Bird è l’operatore di monopattini e biciclette in sharing ad operare nel maggior numero di città al mondo: ad oggi, infatti, gestiamo con successo programmi di micromobilità in oltre 350 città in tutto il mondo, di cui 200 in Europa, con una flotta globoltre 230.000 veicoli.
Oggi Bird è l'unica delle aziende affidatarie del servizio romano ad essere quotata in borsa, a riprova della propria stabilità e della mission di lungo periodo di cambiare la mobilità delle Città."
DOTT
Flotta rinnovata e copertura più capillare per servire l’intera città.
Dott, leader europeo della micromobilità urbana, è risultata prima classificata con il punteggio più alto tra i sette competitor. Già presente a Roma dal 2020, con l’aggiudicazione del nuovo contratto triennale, ha esteso il numero di monopattini in flotta fino ad un massimo di 4.500 mezzi, che coprono un’area operativa tre volte più grande rispetto alla precedente.
Da oggi, infatti, Dott opera su un’area di oltre 300 km2, raggiungendo anche le zone più periferiche fino ad Ostia e coprendo 139 stazioni metro-ferroviarie.
Vittorio Gattari, Responsabile Relazioni Istituzionali di Dott: “Siamo felici di essere uno dei tre operatori selezionati, e siamo molto orgogliosi della fiducia accordataci ancora una volta dal Comune di Roma che ci ha premiati come primo in graduatoria, apprezzando l’affidabilità del nostro servizio avviato nel 2020”.
LIME
Lime è il principale operatore di micromobilitá elettrica condivisa al mondo. Dalla sua fondazione nel 2017 a San Francisco, sono stati compiuti oltre 450 milioni di viaggi in oltre 300 cittá di 30 Paesi, evitando oltre 100 milioni di viaggi in automobile.
Lime è l’unico operatore a livello globale a progettare e costruire internamente un monopattino con la medesima batteria estraibile ed intercambiabile con le biciclette.
Lime è l'unico operatore ad avere raggiunto la profittabilitá, con un EBITDA aggiustato di 15 milioni di $ nel 2022. I primi sei mesi del 2023 hanno confermato questo trend con ricavi per oltre 250 milioni di dollari e un EBITDA aggiustato di 27 milioni di dollari.
Il monopattino ha una serie di caratteristiche (ruote più grandi tubeless, manubrio inclinato, sospensioni tipo mountain bike, baricentro basso) uniche che garantiscono maggiore comfort, stabilità e sicurezza.
Il mezzo è costruito per adattarsi alle caratteristiche specifiche di Roma.
Su comune.roma.it c’è poi un riepilogo sul nuovo regolamento di servizio di monopattini in sharing, affidato a Bird, Dott e Lime.