Oltre 1 milione e 900mila noleggi per percorrere in media quasi due chilometri nel corso dei circa 12 minuti di utilizzo. Sono i primi dati che emergono sull’andamento del servizio sharing per i monopattini, a tre mesi dall’introduzione a Roma del nuovo regolamento per la cosiddetta micromobilità. Dallo scorso mese di settembre, la modalità in condivisione dei monopattini, affidata alle tre società di gestione Dott, Lime e Bird, nella Capitale si è estesa nei quartieri della periferia e nelle aree a ridosso del Centro, dove il monopattino in modalità sharing aveva fatto il suo esordio nel 2020, in piena pandemia e con strade svuotate dal lockdown.
I numeri di questi primi tre mesi di nuove regole a Roma indicano 1 milione 948mila e 867 noleggi per una distanza totale percorsa di 3 milioni 817mila e 388 chilometri, in media 1,96 chilometri per 11,52 minuti. Nel confronto con il trimestre settembre-novembre del 2022, il totale dei noleggi, in un’area più ristretta dell’attuale e con sette gestori, ammontava a 1.805.998 noleggi, con un tempo medio di 18,3 minuti e per una distanza di circa 2,58 chilometri.
Ancora dopo l’introduzione del nuovo regolamento, la maggior parte dei noleggi avviene nelle aree centrali, mentre nei quartieri della periferia e oltre il Raccordo Anulare gli utenti stanno via via prendendo confidenza con un uso più sistematico di questi nuovi servizi di mobilità. Al momento, però, è maggiore l’incidenza dei danneggiamenti o di veri propri atti di vandalismo rispetto al noleggio.
Tra le novità dell’attuale regolamento, è previsto l’utilizzo gratuito per gli abbonati annuali Metrebus, una opportunità che trova riscontro tra coloro che suddividono gli spostamenti tra monopattino e trasporto pubblico. Ad esempio per Lime, uno dei gestori del servizio, nelle ultime settimane le corse gratis avviate dagli abbonati Metrebus sono state circa il 20% dei viaggi totali.
A parte Roma, come si sta evolvendo nelle aree urbane europee il servizio dei monopattini in condivisione?
Secondo le rilevazioni effettuate in 33 città nel secondo quadrimestre del 2023 da Fluctuo, azienda leader nell’analisi dei dati sui servizi sharing, i monopattini sono lontani dai livelli del 2022. Una situazione dovuta a più fattori, a partire dalla modifica dei quadri regolatori, interventi che stanno accomunando l’azione di diverse Amministrazioni. L’utenza media, nel complesso delle città analizzate, ha avuto una diminuzione del 10 per cento, ad eccezione del caso di Bordeaux dove il numero di coloro che utilizzano il servizio sharing dei monopattini è quadruplicato dal 2022 a oggi.