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Parte la sperimentazione dell'app per la mobilità pubblica e condivisa

Simone Colonna, redazione giornalistica di Roma Servizi per la Mobilità.

Dal primo luglio 10mila utenti selezionati testeranno l’efficacia del servizio

Dal primo luglio prenderà il via la sperimentazione del MaaS (Mobility as a Service), la piattaforma digitale integrata che include tutte le informazioni sulla mobilità pubblica e condivisa. A presentare l’iniziativa questa mattina in Campidoglio il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patané.

La fase sperimentale prevede la partecipazione di 10mila utenti selezionati che potranno candidarsi attraverso il questionario pubblicato su romamobilita.it. Il campione sarà scelto, con il supporto dell'Università Roma Tre, per garantire un'equilibrata rappresentanza di cittadini, studenti e turisti seguendo le linee guida dettate dal Mit. Alla sperimentazione prenderanno parte 8 MaaS operator (Aci Infomobility, Envision, urbanNext, MooneyGo, Tabnet, UnipolMove, Movevision, Wetaxi).

L'obiettivo è quello di promuovere la sostenibilità ambientale riducendo il ricorso all’utilizzo dei veicoli privati. Attraverso le App dei vari operatori integrate in un unico sistema, gli utenti potranno infatti accedere a una molteplicità di servizi: consultare i tempi di percorrenza del trasporto pubblico, noleggiare, prenotare e pagare un veicolo sharing, avere a disposizione soluzioni di mobilità che prevedono l'utilizzo del Tpl, dei taxi e/o quello di mezzi condivisi come monopattini o automobili. A breve dalla piattaforma Maas sarà anche possibile consultare il posizionamento delle colonnine di ricarica, la disponibilità di parcheggi e gli orari delle ferrovie regionali.

Sempre durante la fase sperimentale, che servirà a testare l'efficacia degli applicativi anche in vista di uno sviluppo su scala nazionale, chi utilizzerà due o più mezzi integrati fra loro (ad esempio, il bus e il monopattino) beneficerà di incentivi economici cashback che saranno versati su una Carta virtuale dedicata.

Per il progetto sono stati stanziati 5 milioni di euro, oltre 2,42 milioni dai fondi Maas4Italy, il bando Pnrr che Roma Capitale si è aggiudicata nel 2022, 2 milioni dai fondi europei React-EU e 580mila euro dal Ministero dell’Ambiente.

"Abbiamo vinto un bando assieme a Milano e Napoli. Saremo i primi a partire, per il Giubileo del 2025 il nuovo servizio sarà operativo per tutti i cittadini”, ha detto il sindaco, Roberto Gualtieri

“Mettiamo un tassello importante nella visione della mobilità che stiamo tentando di mettere in campo - ha aggiunto l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè - la MAAS è l’amalgama di tutti i servizi che stiamo sviluppando, dall’aumento del trasporto pubblico alla sharing mobility. Nella prima fase di sperimentazione sarà integrato il trasporto pubblico, la sharing mobility e i taxi. Nella seconda fase introdurremo i parcheggi, le colonnine elettriche e la rete ferroviaria italiana”, ha concluso Patanè.