Si aggiorna il cronoprogramma del cantiere che, tra Marconi e Ostiense, sta lavorando al recupero e alla riqualificazione del Ponte dell’Industria. La fine dell’intervento è ad oggi fissata per l’8 dicembre, e non più a settembre. Nelle scorse ore sopralluogo del sindaco Gualtieri con l’assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini. La chiusura del cantiere dovrebbe quindi arrivare, assieme a quello di piazza Pia, per l’8 di dicembre, quindi in coincidenza con l’apertura della Porta Santa per il giubileo del 2025.
Intervento di “grande complessità”, quello al Ponte dell’Industria, ha sottolineato Gualtieri. “Come spesso avviene – le parole del sindaco - come ad esempio anche a piazza Pia, non c’è solo l'opera che si vede ma la complessità data dai sottoservizi, che devono attraversare il Tevere. Non si possono semplicemente interrompere i sottoservizi come il gas e la corrente: prima si è dovuto fare un secondo ponte, poi bisogna trasferire i sottoservizi, dopodiché si può smontare il ponte. Questo è un vincolo che ha reso l'opera impegnativa.
"Si sta procedendo, mancano poche settimane per fare il passaggio dei sottoservizi al nuovo ponte, per poi passare allo smontaggio e rimontaggio. Si rimonta un ponte più largo ma simile al precedente. Ci sono state prescrizioni della Sovrintendenza che vuole preservare questo modello di archeologia industriale. Questo rappresenta un appesantimento di tempo e costi. C’è attenzione su piccoli dettagli, ma il lavoro ha una qualità maggiore. L'importante è che l'opera sia pronta per il Giubileo. Pensiamo che lo sarà, ma non ci limitiamo ad auspicarlo, questo è un cantiere che seguiamo con grande attenzione", ha concluso Gualtieri.
"Si tratta di un restauro, anche se sarà un 'nuovo' ponte. Verranno riutilizzate le parti esistenti, come le ringhiere che saranno riverniciate con il colore originale. Si tratta di una vera e propria opera di archeologia industriale. Ci sarà anche una illuminazione molto diversa, artistica, sarà un'opera molto visibile". Lo ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, sempre durante il sopralluogo. “Grazie ai lavori di manutenzione straordinaria e restauro - ha spiegato – il Ponte dell'Industria sarà di nuovo pienamente in funzione per il traffico veicolare e dei bus, e avrà due passerelle per il passaggio protetto di pedoni e ciclisti.
“A seguito dell’incendio del 2021, dopo le indagini del dipartimento Lavori Pubblici, il ponte è stato riaperto in via provvisoria, consentendo il transito a esclusione dei veicoli con carico superiore a 3,5 tonnellate. Nel rispetto della normativa vigente, il ponte sarebbe rimasto transitabile solo per successivi 5 anni. Quindi - conclude la Segnalini - senza l'intervento strutturale, come quello in atto, la chiusura definitiva sarebbe stata nel 2026”.