Pubblicato il: 08/07/2022 - Aggiornato il: 28/12/2023
Rinnovo permessi, nessun obbligo di appuntamento presso lo sportello
*Rinnovo permessi, 10mila romani lo hanno fatto on line con la procedura semplificata. Nessun obbligo di appuntamento presso lo sportello* In relazione a notizie di stampa Roma Servizi per la Mobilità torna a ribadire che, per il rinnovo dei permessi scaduti lo scorso 29 giugno, è stata adottata una procedura semplificata on line. Inserendo il numero di targa e quello del contrassegno già 10mila cittadini hanno effettuato il rinnovo in totale autonomia. Senza necessità, né tantomeno obbligo, di appuntamento presso lo sportello al pubblico. La possibilità offerta dalla procedura on line è stata ed è comunque affiancata da quella di effettuare la pratica di persona negli uffici di piazzale degli Archivi. Una scelta, quest’ultima, compiuta dalla metà di giugno a oggi, da 3mila romani che hanno presentato domanda di rinnovo. È completamente falsa, quindi, l'affermazione secondo la quale sarebbe "impossibile comunicare con l'Agenzia per la Mobilità" per prendere un appuntamento. Chi preferisce recarsi negli uffici aziendali dell'Eur, comunque, può farlo. Le prenotazioni si ottengono con un orizzonte temporale di 10 giorni lavorativi. Si ribadisce che la scelta di permettere l'accesso allo sportello a chi ha l'appuntamento è dettata esclusivamente dalla volontà di offrire al cittadino un servizio senza attese. Evitando assembramenti rischiosi sotto il profilo igienico-sanitario. Il numero 06/57003 evade, nella normalità, oltre il 95% delle chiamate. Qualche rallentamento nelle risposte è stato determinato dalla scadenza massiva dei permessi lo scorso 29 giugno. Roma Servizi per la Mobilità si scusa con i cittadini per eventuali disagi. Per quanto riguarda il divieto di accesso nella Ztl Fascia Verde alle auto più inquinanti, dal prossimo novembre, il Campidoglio, con una memoria di giunta dello scorso 28 giugno, ha previsto la possibilità di deroghe, da adottare con atti successivi, per alcuni veicoli. Tra essi potranno essere presi in considerazione quelli di interesse storico.