Tra arte e trasformazione urbana
Inaugurato il primo murale, intitolato "Le Costellazioni di Roma" e realizzato dall'artista Pietro Ruffo, che ha trasformato i silos dei lavori metro C a piazza Venezia anche in un'opera d'arte.
Si tratta, spiega il Campidoglio, della prima installazione del progetto Murales, presentato alla presenza del sindaco Gualtieri e promosso dalla società consortile guidata da Webuild e Vianini Lavori, che mira a trasformare piazza Venezia "in una innovativa piattaforma culturale che guarda al futuro, esponendo opere di arte contemporanea create da artisti di respiro internazionale. Il progetto invita a riflettere sulla natura evolutiva delle città e sul ruolo trasformativo dei progetti infrastrutturali per un nuovo modello di città a misura d'uomo.
"Ogni quattro mesi, sui silos del cantiere di piazza Venezia si alterneranno opere inedite di sei artisti, invitati a interpretare le trasformazioni in città, esplorando i paradigmi urbani dalla loro prospettiva per promuovere un dialogo continuo con Roma, trasformando il cantiere in un'occasione di rigenerazione urbana. Dopo Ruffo, si alterneranno fino a dicembre 2026 Elisabetta Benassi, Liliana Moro, Marinella Senatore, Toiletpaper e Nico
Vascellari".
Qui i dettagli dell'opera e le parole del sindaco Gualtieri.
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