Il sindaco Gualtieri: "Spostamenti condivisi ingrediente indispensabile"
Presentato il nono “Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility” nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. Numeri chiave, tendenze e spunti. Il focus: “Mobility as a Right”, la mobilità condivisa come leva concreta per migliorare la vita nelle città.
L’edizione 2025 della Conferenza Nazionale della Sharing Mobility, abbraccia tutte le soluzioni del ventaglio della mobilità condivisa, con un focus su diritto alla mobilità, la “Mobility as a Service”, ovvero la mobilità come servizio, l’intermodalità per lo scambio tra diversi mezzi di trasporto, gli incentivi alla domanda e l’integrazione con il trasporto pubblico.
L’obiettivo è contribuire alla costruzione di un sistema di trasporti più equo, accessibile e multimodale, in linea con le sfide del Piano sociale per il clima.
La conferenza è stata moderata dalla presidente e Ad di Roma Servizi per la Mobilità, Anna Donati, e da Raimondo Orsini, Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Ad aprire i lavori l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè: “Guardando al 2024 e ai primi mesi del 2025, i dati indicano che la mobilità condivisa si è consolidata nelle abitudini dei cittadini anche in condizioni di minore disponibilità e che il settore, nel complesso, sta raggiungendo un ulteriore grado di efficienza.”
Il sindaco, Roberto Gualtieri, nel corso della presentazione ha dichiarato che: “Lo sharing è un ingrediente indispensabile nella nostra visione dell’integrazione trasportistica. A Roma non si può fare altrimenti vista la sua struttura e natura urbanistica. Noi stiamo potenziando il ferro ma non avremo mai la possibilità di raggiungere ogni zona della città e il massimo livello di capillarità e quindi serve una sempre maggiore integrazione tra ferro, gomma e sharing.
Nella sessione pomeridiana interessanti i dati emersi: “Roma Capitale - ha raccontato Marco Volpe di Roma Servizi per la Mobilità - ha ridisegnato i servizi sharing di monopattini e bike dall’autunno 2023. Le novità introdotte e le regole sono state quelle di avere tre operatori per i monopattini e due per il bike sharing. E poi, un’area operativa più integrata e capillare, la gratuità per gli abbonati annuali Metrebus (e ora c’è anche il bonus sharing per gli abbonati mensili, ndr). Ancora, una copertura territoriale equilibrata: limiti in Centro, minimi garantiti in periferia, massima intermodalità con la rete del trasporto pubblico locale, interoperabilità h24 - ha concluso Volpe - con Roma Mobilità che monitora i livelli di servizio.”
A Roma, il monopattino in condivisione è utilizzato in media per 2,3 chilometri e 13 minuti, la bicicletta per 2,4 chilometri e 14 minuti. Lo scorso anno sono stati 11,1 i milioni di noleggi (dato più alto in Italia), in dettaglio 8,7 milioni per i monopattini e 2,4 milioni per le bici.
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