Si chiude il procedimento avviato lo scorso febbraio
"ATAC ha accolto con soddisfazione la delibera dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, frutto di un dialogo positivo con l’azienda che ha consentito non solo di superare le criticità rilevate negli anni 2021-23, ma di sviluppare nuovi servizi e migliorare complessivamente le relazioni con la clientela, con particolare riferimento alle fasce deboli". Così Atac in una nota, in merito alla decisione dell'Antitrust che prevede per gli abbonati annuali Metrebus rimborsi complessivi per oltre 3 milioni di euro e ristori per ritardi di oltre 15 minuti facendo riferimento a carenze di regolarità del trasporto pubblico locale tra il 2021 e il 2023.
"Con l’emanazione della delibera si chiude con impegni il provvedimento che l’AGCM aveva aperto nei confronti di ATAC nel febbraio scorso. Per il Direttore Generale, Paolo Aielli, “la delibera con la quale AGCM ha accolto gli impegni presentati da ATAC rappresenta uno stimolo, una ulteriore motivazione, per accelerare il processo di cambiamento che negli ultimi anni l'ATAC ha intrapreso, attraverso la digitalizzazione dell'azienda, una scelta di centralità del consumatore, investimenti in mezzi e infrastrutture. Alcuni di questi risultati sono già visibili, come i nuovi autobus, altri saranno noti a breve, come i nuovi tram e la app ATAC attraverso la quale saranno disponibili molti servizi legati alla geolocalizzazione e anche i rimborsi in caso di disservizio, che AGCM ha evidenziato nel provvedimento”.