La tramvia Termini-Vaticano-Aurelio è un progetto pensato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso e rimasto fino ad oggi inattuato.
La proposta è stata ripresa nel 2020 per sottoporla alla richiesta di finanziamento nell’ambito del Fondo Nazionale per il Trasporto Rapido di Massa: proposta valutata positivamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che l’ha ritenuta meritevole di finanziamento. Il progetto è stato aggiornato da Roma Servizi per la Mobilità sia nel tracciato che nelle tecnologie, al fine di integrarlo con la pianificazione della rete delle metropolitane e aumentare l’accessibilità al centro storico, quindi inserito tra le opere invarianti del PUMS - Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Roma Capitale, approvato nel febbraio 2022.
Si tratta di un’opera fondamentale per la città, insieme al completamento della rete delle metropolitane.
8.319 metri
di lunghezza
20
fermate
22
vetture previste
Scenario dell'opera
Grazie a questa nuova linea tramviaria, il nodo della stazione Termini, già interessato dalla riqualificazione della piazza e dal nuovo attestamento della tramvia veloce Termini-Tor Vergata, avrà una nuova connessione verso il quadrante est che, percorrendo via Nazionale, via IV Novembre, piazza Venezia, corso Vittorio, via Gregorio VII giungerà fino a piazza Giureconsulti nel quartiere Aurelio.
Negli scenari di sviluppo della rete, la tramvia TVA in futuro potrà essere prolungata in direzione della stazione Tiburtina - grazie all’altra tramvia di prossima cantierizzazione tra piazzale del Verano e la stazione - realizzando una diametrale est-ovest tra le stazioni ferroviarie di San Pietro, Termini e Tiburtina attraverso il Centro storico.
Tavolo di consultazione
Considerata l’importanza strategica dell’opera, Roma Capitale, preso atto delle prime osservazioni emerse all’approssimarsi della fase realizzativa e al fine di migliorare e ottimizzare l’intervento, ha valutato l’opportunità di aprire un Tavolo di Consultazione e consentire così alle cittadine, ai cittadini e a tutti gli interessati di esprimere le loro considerazioni e ai progettisti di avere nuovi e condivisi spunti progettuali.
Video simulazione del tracciato