Sopralluogo, lo scorso 31 agosto, del sindaco Gualtieri sul cantiere per la pedonalizzazione di piazza Pia. Con lui anche gli assessori capitolini ai Lavori pubblici Ornella Segnalini e alla Mobilità Eugenio Patanè. La prima fase del cantiere riguarderanno lo spostamento di un collettore fognario. "Voglio ringraziare tutti quelli che hanno permesso l'apertura di un cantiere come questo in tempi rapidi - ha chiarito il sindaco - Questo ci consente di pianificare la chiusura dei lavori, come previsto, entro il Giubileo. I lavori non riguardano solo la realizzazione di un sottopasso ma anche lo spostamento di un collettore fognario. È uno dei piu grandi interventi della città, un capolavoro di ingegneria al termine del quale nasceranno due grandi e bellissime piazze: una a piazza Pia e una a lungotevere Vaticano".
Nei prossimi giorni sono previste:
- modifica dei tempi dei semafori;
- divieto di fermata su Lungotevere in Sassia, con spostamento delle soste riservate ai disabili, che saranno sistemate all'interno della rientranza all'inizio del lungotevere;
- saranno installati i dissuasori di sosta sulla curva di collegamento tra via San Pio X e Lungotevere in Sassia;
- sarà aggiunta la segnaletica verticale con cartelli a largo raggio che indicano percorsi alternativi;
- nuovi percorsi pedonali protetti, al fine di limitare quanto più possibile gli attraversamenti che possono interferire con il passaggio dei veicoli;
- modifica della segnaletica orizzontale e verticale su piazza Cavour all'incrocio con via Crescenzio, al fine di permettere la svolta a sinistra sulla stessa via Crescenzio.
Dal 4 settembre, disattivazione del capolinea della linea 40 a Borgo Sant'Angelo. Giunti su corso Vittorio Emanuele II, i bus proseguiranno per Ponte Vittorio Emanuele ll, lungotevere in Sassia (dove effettuano fermata) e quindi normale percorso verso il capolinea di Termini.
Ad oggi sono terminati tutti i lavori preparatori, quali allestimento del cantiere, recinzione delle aree di lavoro, stoccaggio dei materiali. È in corso la realizzazione della platea di alloggiamento delle 11 pompe totali del peso di 220-230 tonnellate ed è stato eseguito il perforamento di 18 micropali a sostegno della platea. Le 11 pompe, parte delle quali già in cantiere sono necessarie allo spostamento dei due collettori fognari, uno dei quali di grandi dimensioni, fase fondamentale per liberare il tracciato del prolungamento del sottopasso. Le 11 pompe totali, una volta installate, si attiveranno autonomamente in funzione delle portate idriche rilevate in tempo reale. Le lavorazioni, ad opera di Anas grazie a una convenzione con Roma Capitale, vedono presenti in cantiere 14 macchinari di grandi dimensioni dagli escavatori alle gru.