Walking in Rome

Pubblicato il: 18/06/2018 - Aggiornato il: 27/11/2023

"Letteralmente wayfinding significa trovare la strada e riguarda tutti gli artefatti dei quali possiamo avvalerci alla ricerca di una meta. Wayfinding è il modo in cui organizziamo lo spazio costruito, e come lo arrediamo, per aiutare, per sostenere o per indirizzare il nostro orientamento. Wayfinding può essere allora reso con orientamento spaziale, oppure, con cognizione spaziale"

Wayfinding e cognizione spaziale, Salvatore Zingale (Semiotica del progetto - Politecnico di Milano)

 

Walking in Rome è il nuovo sistema di wayfinding urbano studiato per Roma, che agevola turisti e cittadini a orientarsi nella città, scoprendo luoghi, monumenti, parchi e servizi raggiungibili con pochi minuti di cammino o con l’ausilio del trasporto pubblico.

Il progetto - ispirato a quelli realizzati in metropoli come Londra, New York e Sydney - nasce dalla collaborazione fra Roma Servizi per la Mobilità, Zétema, Sovrintendenza capitolina, Dipartimento Mobilità e Trasporti e Dipartimento Turismo di Roma Capitale nell’ambito degli interventi previsti per la mobilità sostenibile all'interno del Programma Operativo di Dettaglio (POD).

Circa 60 strutture-totem preesistenti sono state rivestite con delle mappe che indicano i principali punti d’interesse storico-artistico, integrati con il trasporto pubblico (in particolare metropolitane, tram, piste ciclabili, stazioni taxi) e i servizi di pubblica utilità (ospedali, poste, ma anche fontanelle). Le mappe su ciascuna facciata del totem, orientate in base alla direzione di marcia del lettore, sono due: la mappa principale (con i luoghi raggiungibili a piedi nel raggio di 5 minuti), e quella estesa agli immediati dintorni (10-15 minuti di cammino).