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Rapporto Mobilità 2024

Pubblicato il: 09/04/2025 - Aggiornato il: 10/04/2025

Il Rapporto 2024 sulla mobilità di Roma è alla sua sesta edizione. 

Il percorso intrapreso sin qui dalla prima edizione 2019 è stato quello di voler fornire a cittadini e city users una “fotografia” della nostra città, che raccontasse nel tempo gli effetti sul sistema urbano delle politiche di mobilità via via intraprese.
Negli anni abbiamo confermato una scelta editoriale che privilegiasse immagini, tavole e grafici, con commenti testuali puntuali ma sintetici, orientati soprattutto a fornire supporto nella consultazione di dati e tabelle, per la migliore comprensione dei fenomeni che i “numeri” della mobilità romana ci raccontano di anno in anno.
 

In questa edizione il fermo immagine è sul 2023, una annualità che di fatto ha confermato il fermento avviato già nel 2022, sia per le attività socio-culturali che per il rinnovato sviluppo economico dopo la pandemia, affermazione supportata dai dati di incremento dell’indice occupazionale dell’Area metropolitana (+2,7%) che dall'importante ritrovato flusso turistico nella Capitale (+41,8% di presenze rispetto al 2022) con oltre 49,2 milioni di presenze, di cui il 55% di cittadini stranieri

Di fatto, una città dove mobilità e traffico sono tornati ai livelli pre-pandemici e nella quale torna a crescere il tasso di motorizzazione auto del +2,7%, sebbene mitigato da una migliore composizione del parco circolante, che conta +10,4% di autovetture Euro 5 e Euro 6 e +51,6% di motocicli Euro 5, mentre la promozione dell’elettrico resta focale con ben +30% di colonnine di ricarica installate sul territorio nell’anno.

L’obiettivo è ovunque puntato sulla sostenibilità della scelta modale di chi si muove nelle grandi città, e per Roma ancora molto si può fare, soprattutto se il dato romano di motorizzazione viene letto insieme ad una flessione nella produzione di trasporto pubblico locale nell’anno 2023 (complessivamente -5,2%), anche in conseguenza dei complessi interventi strutturali e di manutenzione straordinaria davvero necessari su tramvie e metropolitane, che poco si accorda con l’incoraggiante crescita della domanda di trasporto collettivo. 
Il 2023, infatti, vede in aumento le vendite dei titoli di viaggio Metrebus del +13%, anche grazie al flusso turistico in continuo aumento e alle agevolazioni tariffarie promosse dall’Amministrazione Capitolina per i/le giovani. 

Inoltre, la popolazione romana sembra mostrare un orientamento sempre più marcato verso soluzioni modali sostenibili, con il car sharing che rileva un +6,4% di iscritti e il bike sharing che cresce del +7,6%, mentre la rete dei mobility manager guadagna un ulteriore +11% nelle aziende e +3,5% nelle scuole rispetto al 2022.

Mobilità sostenibile è però anche sicurezza stradale e la nostra bellissima città ha ancora indici troppo lontani da quelli auspicati. Nel 2023 i tassi di incidentalità restano ancora alti, purtroppo anche sopra quelli di pre-pandemia: Roma è al 1° posto nella graduatoria nazionale per il tasso di mortalità, mentre è ferma al 5° per quello dei ferimenti. Le variazioni, sebbene meno intense di quelle registrate nel 2022, restano crescenti per la mortalità (+2,4%) mentre è solo lieve la flessione dei ferimenti (-3,8%), per un risultato netto sul tasso di gravità degli incidenti che conferma l’andamento crescente degli ultimi anni (indice di gravità +6,4%). 
Non incoraggia nemmeno il dettaglio dei dati sull’utenza fragile rappresentata dai “pedoni”, per cui è ancora in aumento il dato sui morti (+25%) e sui feriti (+2,4%), per un complessivo costo sociale per incidentalità in ulteriore crescita (+8,4%). 
È un monito per tutti/e, perché impegno e misure concrete già programmate siano prioritarie ed attuate da subito in modo determinato, per ridurre mortalità ed incidentalità.
Gli importanti appuntamenti a cui Roma è chiamata, compreso l’anno giubilare 2025, impegneranno intensamente la città e tutto il sistema di mobilità, sia in termini di fruibilità degli spazi urbani che di qualità della vita in città. L’Amministrazione Capitolina conduce la città lungo questo percorso mantenendo fermo l’impegno assunto già da anni verso i temi della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e della tutela ambientale, nell’obiettivo di avvicinare Roma agli elevati standard europei cui siamo e saremo chiamati a confrontarci.
Il documento, aggiornato con pochissime eccezioni al 2023, mantiene la sua articolazione nelle consuete 6 sezioni principali, sebbene con alcuni rinvii a pubblicazioni focus dedicate, successive a questa, per sezioni ritenute meritevoli di approfondimento:

  • la sezione 1 descrive lo scenario di riferimento, la struttura socio-economica della città, la composizione demografica e la sua evoluzione, la realtà economica e imprenditoriale del territorio e l’andamento della presenza turistica;
  • la sezione 2 è incentrata sull’offerta di mobilità presente sul territorio, sia in termini infrastrutturali che rispetto ai servizi erogati di mobilità pubblica, condivisa e sostenibile;
  • la sezione 3 è dedicata a sistemi, norme ed infrastrutture per la regolazione del traffico urbano;
  • la sezione 4 attiene alla domanda di mobilità, in cui viene fornita una anticipazione dell’indagine modale condotta nel 2024;
  • la sezione 5 pone l’accento sugli effetti della mobilità privata e le sue esternalità negative su sicurezza e ambiente;
  • la sezione 6, infine, propone una lettura comparata per Municipi, attraverso i principali indicatori della mobilità urbana e i relativi ranking.
     

A tutte e tutti voi l’augurio di una interessante ed utile lettura.

Anna Donati
Presidente e Amministratrice Delegata di RSM

 

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